A Roma c’è la Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza: il capolavoro dell’architetto Francesco Borromini sembra palpitare

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Roma è una città ricca di monumenti e luoghi inesplorati, la città eterna è unica nel suo genere. Oggi vogliamo parlarvi della Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, uno dei capolavori dell’architetto barocco Francesco Borromini e senza dubbio una delle più belle chiese barocche d’Europa. Non tutti sanno che l’edificio sembra palpitare: scopriamo il motivo.

Roma, chiesa Sant’Ivo alla Sapienza: la storia

La chiesa Sant’Ivo alla Sapienza è stata eretta negli anni 1642-60, per volontà di papa Urbano VIII, all’interno della zone del Palazzo della Sapienza, nella parte est del cortile porticato che l’architetto Giacomo Della Porta aveva costruito all’inizio del secolo.

E’ da tutti conosciuta come la cappella dell’Università di Roma. Chi vuole può accedervi attraverso il lungo cortile. Inizialmente, la pianta sarebbe dovuta essere circolare ma l’architetto Borromini propose un progetto alternativo.

La pianta di Sant’Ivo è centrale ed è caratterizzata da una geometria complessa in quanto ottenuta compenetrando due triangoli, così da avere un motivo stellare a sei punte, che include al centro un esagono regolare. Ogni stella ha una base differente: tre si trasformano in nicchioni concavi semicircolari, le altre sono mistilinee, con delle convessità rotte da piccole nicchie.

Perché la chiesa palpita

Grazie al lavoro e al talento di Borromini sono tante le soluzioni architettoniche che ritroviamo nella chiesa di Sant’Ivo. Alcune alludono ad una condizione di “equilibrio dinamico” tanto che l’architettura dell’artista è stata definita “di movimento”.

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Infatti, alcune scelte portate avanti nell’edificio fanno sì che lo spettatore viva in costante movimento all’interno della struttura. Non vi è, però, un altro luogo simile alla Chiesa di Sant’Ivo.

Tale struttura viene considerata “gotica” poiché appare priva di canoni proporzionali e della normativa puristica del linguaggio architettonico classico. Per tale motivo si differenzia dalle alle altre attrazioni che si trovano nella città eterna.

FOTO: SHUTTERSTOCK