È Naska l’autore della sigla del FantaSanremo 2024: un’attestazione di «marchigianità», come sottolineano gli autori del fantasy game.

È Naska a firmare l’inno ufficiale del FantaSanremo 2024. Per il secondo anno consecutivo il FantaSanremo ha infatti il suo inno: dopo C’è un tam – tam, il brano firmato dagli Eugenio in Via Di Gioia che ha fatto da colonna sonora all’edizione 2023, quest’anno sarà il punk rock di Naska con la sua FantaSanremo (Official Anthem 2024) ad accompagnare l’ormai imminente fantasy game legato al Festival di Sanremo. 

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Reduce da due sold out al Fabrique di Milano, dove tra l’altro ha annunciato per il prossimo 7 dicembre 2024 il suo primo concerto al Mediolanum Forum, incluso da Spotify nel suo RADAR 2023, ovvero il programma dedicato agli artisti più promettenti dell’attuale scena musicale italiana, e con il suo ultimo singolo Baby don’t cry appena uscito, Naska (all’anagrafe Diego Caterbetti) è originario di Monte San Giusto, paese in provincia di Macerata a pochi chilometri da Porto Sant’Elpidio, patria del FantaSanremo. 

«La collaborazione con Naska è nata in primis perché siamo suoi fan e poi perché è marchigiano come noi. – spiegano i ragazzi del Team FantaSanremo – Abbiamo notato che quest’anno non ci saranno artisti della nostra regione che si esibiranno sul palco dell’Ariston e quindi abbiamo voluto portare una ventata di marchigianità non solo nell’ambito del FantaSanremo, ma anche in quello più strettamente musicale». 

FantaSanremo (Official Anthem 2024) è disponibile da su Spotify e su tutti gli store digitali, mentre sui social il brano uscirà anche con il suo video ufficiale.