Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale è il nuovo giudice di X Factor

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Lodo Guenzi è il nuovo giudice di X Factor: sostituisce ai live Asia Argento, fatta fuori per lo scandalo Jimmy […]
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Lodo Guenzi è il nuovo giudice di X Factor: sostituisce ai live Asia Argento, fatta fuori per lo scandalo Jimmy Bennett.

Nato e vissuto a Bologna, Guenzi fonda Lo Stato Sociale insieme agli amici degli anni del liceo Alberto Cazzola e Alberto Guidetti. Nel 2011 si sono uniti a loro Enrico Roberto e Francesco Draicchio.

La band è solo una parte della loro amicizia, cresciuta dietro ai microfoni di Radio Città Fujiko e adesso incubata in un furgone nove posti che li ha portati in giro per oltre 500 date in ogni angolo del paese in questi sei anni trascorsi tra locali da 100 persone, palasport e piazze da tutto esaurito. La band è reduce da un concerto da 13 mila presenze in Piazza Maggiore a Bologna.

Lo Stato Sociale ha da sempre la missione di aprire spazi nuovi e non sondati dalla musica indipendente. Sono stati la prima band della loro generazione a riempire i palasport, la prima a raggiungere il podio di Sanremo, arrivando secondi con l’aiuto di una meravigliosa 83enne, Paddy Jones e il suo partner Niko Espinosa, la prima ad avere per tre mesi il pezzo più trasmesso in radio. Il video ufficiale di Una Vita in Vacanza ha raggiunto oltre 40 milioni di views su Vevo. Il brano è stato certificato disco di platino FIMIcon oltre 13 milioni di streaming ed è stato il pezzo più trasmesso in radio per 4 settimanePrimati, l’ultimo album de Lo Stato Sociale (Garrincha/Island Records), è la prima “raccolta differenziata” della band, contenente tutti i loro brani più importanti e 3 inediti.

Di mestiere attore, Lodo è finito a fare il cantante. Dopo aver sbancato Sanremo ha deciso di tentarsi regista per lo spettacolo di Dente e Guido Catalano e, svestiti i panni di regista, ha condotto il concertone del primo maggio di Roma. In questo momento Lodo recita nello spettacolo Il giardino dei ciliegiTrent’anni di felicità in comodato d’uso, una rilettura moderna del lavoro di Anton Čhecov con la compagnia teatrale KEPLER – 452. In costante ricerca di una sfida diversa, è la metafora vivente di quella generazione precaria che canta a squarciagola le canzoni della sua band ai concerti.

Mahmood
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