In un quartiere di Roma i cittadini saranno rimborsati sulla tassa di rifiuti Tari dopo una serie di disagi vissuti

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Il 2023 si prospetta un anno ricco di novità per la Capitale sia per quanto riguarda i lavori e costruzioni che la manutenzione della città. Anche i rifiuti rientrano in tale cerchia, infatti, in un quartiere di Roma i cittadini otterranno un rimborso TARI per aver vissuto per anni nel disagio. Dopo varie manifestazioni, richieste respinte, è arrivato il momento di un riscatto.

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Rifiuti Roma TARI, cosa spetta ai cittadini del Municipio III

Il rimborso sui rifiuti TARI spetterà a tutti i residenti del Municipio III di Roma, vale a dire alle persone che vivono a Settebagni. La Corte di Giustizia tributaria di Roma ha dato il via libera ed il 24 dicembre ha annunciato la bella notizia: il rimborso previsto è di circa 20mila euro.

“Abbiamo aspettato 5 anni, ma è finalmente arrivata, dimostrando che non si può pretendere il pagamento per servizi pubblici non forniti, o forniti in maniera insufficiente, mettendo a rischio la salute pubblica. – l’associazione Don Chichotte ha pubblicato su Facebook un post per sostenere i cittadini che chiedevano giustizia – Questo è un importantissimo precedente per altri quartieri, per altri cittadini romani, che ci auguriamo venga accolto con la giusta attenzione. È anche un monito per le istituzioni della nostra città. La democrazia è lenta, ma giusta e arriva, prima o poi, a patto che come cittadini vigiliamo e ci facciamo sentire, sempre pacificamente e secondo le regole”.

Il motivo di tale rimborso, infatti, rimanderebbe al fatto che i residenti abbiano versato la tassa TARI senza ottenere nessun servizio in cambio, vivendo, quindi, nel degrado. Le strade da anni sono sopraffatte da rifiuti che rendono la citta indecorosa.

La restituzione dell’80% della TARI è un passo importante per tutti i residenti di Settebagni e potrebbe essere un input per gli altri municipi che si ritrovano nella stessa situazione o simile.

FOTO: SHUTTERSTOCK