Sono stati 10 milioni 825 mila, con uno share del 51.6 per cento, i telespettatori che in media hanno seguito su Rai la terza serata di Sanremo 2018. Nel dettaglio la prima parte, andata in onda dalle 21.20 alle 23.55, è stata vista da 12.657.000 spettatori (51.06%), mentre la seconda, in onda da mezzanotte all’1.02, ha totalizzato 6.146.000 spettatori (54.48%). Sanremo Start, il segmento in onda dalle 20.44 alle 21.15, ha raccolto 10.272.000 spettatori e il 37.08%.

Il risultato è molto positivo; basti pensare che nel 2017 la coppia Conti-De Filippi nella serata del giovedì si fermò al 46,58% di share con 10 milioni 367 mila spettatori. Quello fatto registrare dal Festival di Baglioni è, in termini di share, il risultato più alto di tutti gli anni Duemila: fece meglio solo Fabio Fazio nel 1999, con lo share medio del 53,94%.

Il dato è in crescita anche rispetto alla serata del mercoledì, quando Sanremo 2018 ha ottenuto la media di 9 milioni 687 mila, pari al 47,7% di share.

Per quanto riguarda il PrimaFestival, con Sergio Assisi e Melissa Greta Marchetto media di 7.232.000 con 27.9%,
in lieve calo rispetto alla puntata precedente (7.346.000 – 28.22%). DopoFestival a 2.042.000 spettatori con il 37.97% (stabile rispetto alla seconda serata, che aveva totalizzato 1.079.000 e il 37.26%).

Comunicata la classifica provvisoria dei dieci Big che si sono esibiti, secondo la votazione della sala stampa, divisa per zone. Zona alta: Max Gazzè, Lo Stato sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro. Zona intermedia: The Kolors, Luca Barbarossa, Enzo Avitabile e Peppe Servillo. Zona bassa: Facchinetti e Fogli, Mario Biondi, Giovanni Caccamo, Noemi.

Ed ecco la classifica provvisoria (decisa dalla giuria demoscopica, formata da 300 normali fruitori di musica scelti in modo da essere rappresentativi della popolazione italiana) dei 4 giovani che si sono esibiti nella prima parte della serata: Mudimbi primo, Ultimo secondo, Eva terza, Leonardo Monteiro quarto.