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Sanremo non è ancora cominciato ma sono già nate le prime polemiche a proposito dell'atteso festival della canzone italiana.

CON LUI VIRGINIA RAFFAELE E MADALINA GHENEA

La prossima edizione prenderà il via il prossimo 9 febbraio con la conduzione di Carlo Conti ma, a creare curiosità è il ruolo di Gabriel Garko, che non sarà quello di semplice valletto. «Nessuno in Rai mi ha definito 'valletto'. È stato detto da alcuni come una provocazione che non raccolgo. Poi, se dimostrerò di fare il valletto, avranno ragione. E se dimostrerò altro?», risponde piccato Garko a chi lo paragona ad un semplice valletto del Festival.

 

“Sanremo è una vetrina, mica ti chiedono di recitare Shakespeare. Ci vogliono una certa ilarità e goliardia nell'affrontare il ruolo altrimenti hai perso in partenza. È un po' come la storia dello spazzino che è diventato "operatore ecologico": per me il nome o l'etichetta non sono importanti. Garko starà lì sul palco e Carlo gli dirà:" Bene Gabriel chi c'è adesso?" "C'è Arisa". Fai quello e torni a casa, giusto che sia così" ha detto Sabrina Ferilli che sul palco dell'Ariston c'è passata.

"Ho i miei dubbi che Carlo Conti abbia bisogno di un co-conduttore, considerando che Garko non sarebbe in grado. È come se mi mettessi a recitare con Giancarlo Giannini e dicessi: "Non sarò una comprimaria". Il consiglio che do a Gabriel è quello di parlare il meno possibile" ha aggiunto Alba Parietti che è stato valletta del festival di Sanremo quando era ancora una soubrette in rampa di lancio al fianco di Pippo Baudo nel 1992.

A quanto pare Sabrina Ferilli e la collega non hanno molta stima di Gabriel Garko e toccherà all'attore dimostrare di non essere solo una bella presenza vicino a Conti, bensì un importante coprotagonista dell'evento di Raiuno al fianco del padrone di casa.