Cosa vedere e visitare nella regione del Lago Balaton, in Ungheria? Tra sport, passeggiate e natura non mancano spunti.

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Mentre ammiriamo panorami e scorci di Budapest in tv in occasione dei Mondiali di Atletica 2023, è bene sapere che l’Ungheria regala esperienze imperdibili anche in autunno. Se state programmando un viaggio nel paese, sappiate dunque che una delle regioni più amate in Ungheria nei mesi autunnali è quella del Balaton. Il Lago Balaton – noto anche come Mare Magiaro – ha una superficie di 594 km²: le attività che propone sono tantissime, dai programmi e gli sport sul lago al benessere delle acque termali.

Lago Balaton: vela e canottaggio

Le acque scintillanti del Lago Balaton sono lo scenario ideale per gli appassionati e per gli esperti di vela e di canottaggio e regalano, anche dopo l’estate, opportunità di navigazione uniche. Durante le traversate, caratterizzate da una fresca brezza, è possibile ammirare la splendida cornice del mare ungherese fatta di colline, boschi e montagne. Dal 7 al 10 settembre si può vivere un’esperienza imperdibile per gli amanti delle vele e assistere ad una delle prestigiose regate che si svolgono sul Balaton: l’ILCA Europa Cup & National Championship. I viaggiatori dall’animo più tranquillo possono godere dei colori del territorio facendo un tour in barca, noleggiando il kayak o il SUP. E per coloro che desiderano sperimentare un momento ancora più rilassante, il lago offre anche diversi bagni termali.

Il verde della regione Balaton

Le esperienze vanno anche oltre il blu del lago. All’interno del Parco Nazionale degli Altipiani del Balaton, istituito nel 1997, esistono un insieme di spazi verdi eccezionali che aspettano solo di essere esplorati: la Bakonia meridionale, il bacino di Tapolca, l’altopiano di Keszthely e il bacino del lago Kis-Balaton a sud-ovest offrono alcuni dei luoghi più belli per rilassarsi e rigenerarsi. Una delle gemme di questa zona così pittoresca è Tihany, un’incantevole penisola con un’esplosione di colori grazie ai suoi campi di lavanda mozzafiato, al turchese scintillante del mare d’Ungheria e alle superfici scure dei vulcani inattivi.

Per gli amanti della natura – ma anche coloro che desiderano ricercare un senso di pace dalla vita quotidiana – l’Arboreto Folly è una tappa da non perdere. Il giardino è il simbolo del profondo legame ungherese con il territorio. Una famiglia del luogo ha infatti creato una collezione unica di cedri e cipressi secolari, accompagnata dalla vista sul Balaton. Il giardino naturale della famiglia Folly è adatto a grandi e piccini con un ampio parco giochi in legno, unico nel suo genere, e un nuovo ristorante ospitato tra le mura di una residenza storica di 160 anni.

Le attività adatte ai piccoli viaggiatori sono infinite in questa zona, perfetta per i viaggi in famiglia. Le alternative spaziano tra i parchi di divertimento per i più avventurosi e gli itinerari degli zoo e delle riserve naturali intorno al lago per incontrare gli animali e conoscere la fauna ungherese.

Per maggiori informazioni: visithungary.com/it