Gaffe per Il Collegio, la terza puntata è stata ricca di colpi di scena ma anche di gravi errori da parte dei ragazzi che hanno sollevato non poche polemiche sui social. Ecco cosa è successo

loading

Gaffe a Il Collegio 3: i ragazzi fanno troppi errori

Nella nuova edizione de Il Collegio non mancano mai colpi di scena. Tra superstar di Instagram e ragazzi ‘normali’, c’è però qualcosa che sta facendo discutere tutto il web: i tantissimi errori che i ragazzi hanno mostrato durante le interrogazioni della terza puntata, sfoderando alcune lacune veramente terribili che hanno finito per indignare numerosi utenti.

Ma cosa avranno sbagliato di così grave?

LEGGI ANCHE: — Rettore de Il Collegio accusato di frasi offensive su rom, Laura Boldrini e Cécile Kyenge: cosa ha scritto

Gaffe di Giulia su Giacomo Leopardi a Il Collegio 3

Cominciamo dalla Letteratura. Il prof chiede a Giulia un argomento abbastanza semplice: Giacomo Leopardi. Lei non risponde, anzi, tira fuori un “Non mi riesco a concentra’, sto pensando ad altro“. Al che il prof non può far altro che metterle 4 e mandarla a posto.

È qui che la concorrente comincia a rimbrottare contro l’insegnante, specificando che “Secondo me il prof dosa male i voti“.

Poi, parlando specificatamente della domanda che le era stata fatta, è abbastanza lapidaria. Giacomo Leopardi? “È morto e ciao”, secondo la ragazza, che rincara la dose dicendo “sai quanta gente non si ricorda quando sono nata?”

https://twitter.com/dimplysam/status/1100499560605065218

Il Collegio 3: le gaffe continuano anche sulla storia

Insomma, una bruttissima figura, che poi è continuata anche con i suoi compagni, che hanno praticamente distrutto tutte le altre materie.

Storia? Meglio partire da qualcosa di semplice, come la scoperta dell’America. Un continente che si chiama così perché “Colombo è arrivato con una barca chiamata America Vespucci”.

Si passa allora a qualcosa di più recente, come la Seconda Guerra Mondiale. Sulla quale scopriamo che era un periodo durante il quale “l’Italia era un Impero o forse c’era Re Mussolini”, “i socialisti sono un insieme di persone con un obiettivo” e “Ghandi era un rivoluzionista”.

Insomma, una serie di erroracci da penna rossa che hanno messo non poco in ridicolo i ragazzi, diventati bersaglio dei social network

foto: Letizia D’Amato

il collegio bella ciao