Il 21 settembre i cori vocali salgono sul palco di Testaccio Estate: ce li presenta uno degli organizzatori, Dodo Versino

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Pensate a Glee, ai Neri per Caso e a Woodstok, mescolate tutto nella vostra mente e concentratevi solo sulla voce: se ci siete riusciti, avete avuto un assaggio di quello che sarà il Vokalfest, il Festival della Voce che il 21 settembre viene ospitato sul palco di Testaccio Estate.

E’ Dodo Versino, direttore di due cori nonché ideatore dell’evento insieme a Davide Dose, ad anticipare cosa succederà il 21 settembre e chi salirà sul palco per una maratona di musica, voci in libertà e allegria:

“La nostra missione è diventare internazionali, quest’anno per la prima volta abbiamo come ospiti un coro femminile australiano e abbiamo costruito il Vokalfest intorno alla loro presenza. Il fil rouge nella scelta degli ospiti è il desiderio di stare sul palco con un certo tipo di allegria e entusiasmo … loro stanno sul palco “verso il pubblico”

Versino presenta tutti i protagonisti del Festival, dall’Anonima Armonisti (che ricordano i Neri per Caso e fanno ballare il pubblico) al Coro che non c’è con i suoi 70 fra studenti ed ex studenti provenienti dai licei di Roma, ai cori Sing Up e Diapason con il loro repertorio pop, fino alla Scuola di Musica Popolare di Testaccio, con la fondatrice Giovanna Marini.

“Succederà un po’ di tutto, è un Festival che sta in piedi nella speranza di dimostrare che la musica corale e è una cosa energica, divertente e di forte impatto”, spiega Versino.

Per partecipare a questa allegra Woodstock popolare, l’appuntamento è i l21 settembre ore 20:45 Testaccio Estate – Largo Dino Frisullo – Roma.