C’è un angolo di Roma dove la natura incontra la storia: scopri il triangolo verde, tra villini liberty, giardini segreti e set cinematografici.

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Ma voi lo sapevate che c’è tutta una zona di Roma nella quale la storia e l’architettura si incontrano con la natura, tanto che possiamo chiamarlo “triangolo verde”? Si tratta di un affascinante itinerario che parte da via XXI Aprile e arriva fino a Porta Pia, tra la ciclabile di via Nomentana, piazza Bologna e via del Policlinico. Lo possiamo scoprire in tutta la sua magnificenza sia a piedi che in bicicletta e, soprattutto, è perfetto per ammirare luoghi fuori dai classici circuiti turistici, spesso ignoti agli stessi abitanti della Capitale.

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Il triangolo verde di Roma, tra villini liberty e set cinematografici

Il tour del Triangolo Verde di Romainizia in via di Villa Ricotti, dove i lecci ci accompagnano verso le vie più suggestive del quartiere: via Giovanni Battista de Rossi e via Guattani, scrigni di eleganti palazzine liberty e romantiche. Qui sorge anche Villa Paolina di Mallinckrodt, un tempo scuola frequentata dai figli dei diplomatici. Poco distante, il Villino Crespi, raffinato gioiello liberty, custodisce ancora il fascino della Roma di inizio ’900.

A Largo XXI Aprile svettano i celebri Palazzi Federici, monumentale complesso razionalista del 1937, divenuto set di film cult come ‘Una giornata particolare’ di Ettore Scola con Sofia Loren e Marcello Mastroianni. Nelle vicinanze, in via Giuseppe Marchi, spicca Casa Papanice, progettata da Paolo Portoghesi: un capolavoro postmoderno amato da Federico Fellini e scelto da registi come Ettore Scola per girare ‘Dramma della gelosia’.

Proseguendo in via Carlo Fea, si incontra Villa Mirafiori, oggi sede della Facoltà di Filosofia della Sapienza, un’oasi di pace dove una volta passeggiava la “bella Rosina”, moglie di Vittorio Emanuele II. Da qui si raggiunge la sontuosa Villa Blanc, splendido edificio eclettico riportato di recente al suo antico splendore.

Il percorso si chiude con tre icone dell’architettura e del verde romano: Villa Torlonia, con i suoi musei e la Serra moresca, Villa Marino, costruita nel 1914 in stile eclettico, e gli eleganti villini liberty di via Cesalpino e via Fracastoro.

Nel nuovo spazio pedonale di Piazzale di Porta Pia, tra aiuole e alberi maestosi, si può infine sostare ammirando la porta michelangiolesca: una conclusione perfetta per una passeggiata che unisce arte, natura e memoria.

Photo Credits: Shutterstock