Dal 22 giugno torna “Il Mito e il Sogno”, la quarta edizione della rassegna che si svolge al Teatro Romano di Ostia Antica: musica, teatro e danza fra tradizione e innovazione

“Il Mito e il Sogno”, la rassegna che si svolge al Teatro Romano di Ostia Antica, torna dal 22 giugno con la sua quarta edizione. Musica, teatro e danza, fra tradizione e innovazione, organizzati dal consorzio di imprese “Antico Teatro Romano” in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia antica.

“L’incremento delle serate di recitazione, accanto a quelle della musica, fa dell’edizione 2019 un’occasione da non perdere – dice Mariarosaria Barbera, direttore del parco archeologico di Ostia Antica – Brecht interpretato da Monica Guerritore, i Carmina Burana, Edoardo Leo e Luca Argentero, i Kraftwerk e le canzoni di Mogol e Battisti, il Mercante di Venezia e Nerone vs Petronio, con la cena segreta del Satyricon. Per tutti un teatro augusteo dal fascino evocativo: che racconta l’inclusione e il dialogo con tutti i popoli affacciati sul Mediterraneo”.

Il programma di quest’anno si amplia visibilmente e comprenderà, oltre alla grande musica italiana e internazionale, un ricco cartellone teatrale con prestigiosi nomi della scena nazionale. Anticipato dai due progetti speciali, la Turandot (8/9 giugno) di Europa Incanto, e il compleanno dei 60 anni del Cornetto Algida (16 giugno), il festival si concluderà il 4 agosto per poi riprendere il 14 settembre con un evento speciale che verrà presto annunciato.

L’apertura di sabato 22 giugno è affidata a Luca Argentero con “È’ questa la vita che sognavo da bambino?”, le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina, raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al racconto dei tempi in cui hanno vissuto.

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Il primo appuntamento musicale è affidato ai tedeschi Kraftwerk, pionieri della musica elettronica, per due imperdibili live realizzati in collaborazione con Rock in Roma 2019 il 27 e il 28 giugno. Combinando musica e arti performative, i concerti 3-D dei Kraftwerk possono essere considerati una vera e propria Gesamtkunstwerk: un’opera d’arte totale.

Il 29 giugno sarà la volta del teatro geniale dei Leoni d’Oro Antonio Rezza e Flavia Mastrella. “7 14 21 28” è uno degli spettacoli di maggior successo degli ultimi anni. Uno spettacolo dissacrante, struggente, poetico e mai banale.

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James Blake, uno dei più importanti musicisti, produttori e compositori al mondo, sarà presente martedì 2 luglio. E poi Negrita Carmina Burana, Loredana Bertè, Monica Guerritore, Loreena McKennitt, Edoardo Leo, Lino Guanciale e tanti tanti altri per un cartellone ricchissimo che si alternerà in un perefetto equilibrio tra musica e teatro. La chiusura estiva dell’edizione è affidata alla splendida voce di Giancarlo Giannini in ‘Le Parole Note’.

Accompagnato dalla musica del quartetto di Marco Zurzolo, con brani inediti del sassofonista partenopeo, Giannini condurrà gli spettatori in “atmosfere”, mistiche malinconiche amorose e ironiche in un viaggio che dal lontanissimo passato arriva ai giorni nostri. Da Angiolieri Shakespeare, Salinas a Pablo Neruda, Garcia Lorca, Marquez. Vari autori e un unico tema: l’amore, la donna, la passione, insomma… la vita!

La manifestazione si avvarrà, infine, della preziosa collaborazione con l’Atcl – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, Circuito Multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, da sempre impegnata nella diffusione della cultura come nella valorizzazione del patrimonio archeologico e paesaggistico del Lazio, attraverso la promozione di manifestazioni che uniscono luoghi d’eccellenza alle arti performative.