Dal 2 aprile 2022, ogni sabato, turisti, curiosi e appassionati avranno la possibilità di salire a bordo di un treno dedicato in partenza dalla Stazione Vaticana – la più piccola al mondo – per raggiungere la residenza estiva dei Papi adagiata sui colli romani.

Turisti, curiosi e appassionati hanno la possibilità di salire a bordo di un treno dedicato in partenza dalla Stazione Vaticana – la più piccola al mondo – per raggiungere la residenza estiva dei Papi adagiata sui colli romani.

Un treno moderno, confortevole ed elettrico ha sostituito il vecchio treno a vapore. 

Un’opportunità unica di viaggio su rotaie: dai Musei Vaticani ai Giardini Vaticani fino alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo. Da ieri , ogni sabato, sono riprese le corse del treno delle Ville Pontificie. L’iniziativa vede la collaborazione tra i Musei Vaticani e il Gruppo FS Italiane.

A tutti i visitatori che scelgono di prenotare “Vaticano in Treno”, evitando traffico e attese, con un moderno e confortevole treno elettrico è riservato un accesso privilegiato ai Musei Vaticani, alla Cappella Sistina, ai Giardini Vaticani e alle meraviglie botaniche e architettoniche della Residenza Pontificia di Castel Gandolfo.

Le corse del treno proseguiranno fino al prossimo 4 novembre. Il biglietto che prevede anche l’ingresso agli spazi museali del Palazzo Apostolico è è prenotabile e acquistabile sul sito museivaticani.va

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Una proposta particolarmente ricca, dunque, che unisce la passione per l’arte, l’amore per la natura e la spensieratezza di una gita “fuori porta” con la famiglia e gli amici.

Michelangelo e Raffaello, il Laocoonte e il Torso del Belvedere, la fontana dell’Aquilone e le verdi geometrie dei Giardini all’italiana che, complice l’arrivo della bella stagione, tornano a colorarsi di rose, azalee, primule e gelsomini. E poi ancora i lecci, le querce e gli abeti che si incastrano nei ruderi dell’antica villa dell’imperatore Domiziano, innalzata accanto al Lago di Castel Gandolfo e con un panorama che arriva sino al porto di Anzio. Infine l’accesso a Palazzo: lo studio privato del papa, la sua biblioteca, la camera da letto e la Cappella dove per la prima volta nella storia due pontefici hanno pregato assieme.  

Ulteriori informazioni e costi sono disponibili al sito www.museivaticani.va