Quanti di voi sono rimasti a bocca aperta osservando la gigantesca bolla di sapone ‘appesa’ alla facciata del Grand Hotel St. Regis. Vi sveliamo chi è l’autore di questa incredibile opera

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Il Grand Hotel St. Regis Rome compie 125 anni e per celebrare questa importante ricorrenza apre all’arte contemporanea. Da qualche giorno, infatti, la facciata dello storico albergo amato dalle star si presenta in una versione quasi surreale.

Oltre a un suggestivo gioco di luci, dalle finestre dell’Hotel che affaccia su via Vittorio Emanuele Orlando a Roma, sono comparse delle immense sfere come fossero bolle di sapone giganti gonfiate da qualche personaggio immaginario che da dentro le stanze si diverte a stupire.

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Sono le Blaublobbing, un’installazione a cura dell’artista Loris Cecchini, che dopo Torino e Parigi approda nella capitale con questa sua opera, che spinge lo spettatore a lasciarsi andare all’immaginazione.

Realizzate da Fly In, le bolle di Cecchini offrono uno spettacolo davvero unico: chi si trova a passare nei pressi dell’Hotel non può far a meno di fermarsi qualche minuto e, con la testa all’insù, immergersi in un’atmosfera onirica.

La linearità dell’edificio è spezzata dalle sfere, incastrate l’una nell’altra, che fuoriescono dalla facciata, eliminando la differenza tra spazio esterno e interno, come se l’albergo stesse dialogando con la città, per condividere la sua storia, la sua bellezza: è la nuova era del St.Regis.

Le Blaublobbing presenti nell’hotel sono complessivamente 4, alcune delle quali nelle aree comuni della struttura al fine di poter essere ammirate e apprezzate da tutti gli ospiti.

L’installazione artistica di Loris Cecchini sarà visibile fino al mese di marzo 2019. Il calendario delle esposizioni presso l’Hotel andrà avanti con cadenza semestrale con altre spettacolari opere degli artisti rappresentati da Galleria Continua, una galleria d’arte contemporanea con sedi in Italia e all’estero.

(foto @kikapress)