Nel 2025 l’aeroporto di Roma Fiumicino entra nella storia con un record senza precedenti, simbolo di connessioni globali.
I primati di Roma sono storicamente davvero tanti, ma nella sua narrazione contemporanea se ne aggiunge uno senza precedenti: nel 2025 l’aeroporto di Fiumicino ha raggiunto un traguardo mai visto prima, vivendo una svolta che ha il sapore delle connessioni globali e la centralità dei viaggi internazionali. Si tratta di un risultato straordinario che ci racconta di una città che è sempre più al centro del mondo e che sembra finalmente in grado di intercettare flussi, viaggiatori e nuove rotte aereo. Il principale scalo romano si proietta così in un’inedita dimensione. Ma qual è il record che ha raggiunto quest’anno?
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L’aeroporto di Roma Fiumicino entra nella storia raggiungendo un traguardo del tutto inedito
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Per la prima volta nella sua storia, l’aeroporto di Roma Leonardo da Vinci ha superato la soglia dei 50 milioni di passeggeri in un solo anno. Un dato che al contempo è tanto simbolico quanto concreto, dato che fotografa la crescita costante dello scalo romano e lo consacra tra i grandi hub europei. Il traffico registrato quest’anno, infatti, non si era mai visto prima. E lo stesso 2025 sembra destinato a chiudersi oltre quota 51 milioni.
Dietro il record di presenze a Fiumicino c’è in realtà una rete imponente: circa 240 destinazioni collegate, oltre 100 compagnie aeree e più di 30 nuove rotte inaugurate in un solo anno. A trainare la crescita sono soprattutto i voli di lungo raggio, con il Nord America in testa, ma anche l’Asia e il rafforzamento delle tratte a corto e a medio raggio. Ad ogni modo, è un successo che conferma Fiumicino come porta d’ingresso strategica per Roma e per tutto il Sud Europa.
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