Il Tevere riqualificato tra arte e sostenibilità si fa coscienza collettiva con le istallazioni visual di Iginio De Luca

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Quante volte siamo passati lungo gli argini del Tevere commentando lo stato di abbandono e degrado a cui è stato lasciato il fiume? E quante volte abbiamo immaginato una piazza a filo d’acqua, uno spazio pubblico riqualificato in ottica green e creativa in grado di ripensare il simbolo principale della Città eterna?

Piazza Tevere, dal degrado alla rinascita del fiume di Roma

L’associazione Tevereterno, presieduta da Rosario Pavia, e Fontana più stella dell’architetto Flaminia Bonifaci hanno concretamente ripensato all’area fluviale sotto Ponte Sisto in corrispondenza del murales di Kentridge e sono i promotori dell’iniziativa “Piazza Tevere a Filo d’Acqua“.

L’evento romano rappresenta, in effetti, una grande opportunità per dimostrare che è possibile creare uno spazio pubblico vivace, creativo e sostenibile lungo le rive dell’antico Albula grazie alla volontà di artisti, istituzioni e operatori del settore.

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L’11 maggio, nello specifico, avrà luogo la proiezione del video “Tevere Expo” di Iginio De Luca: i muraglioni lungo gli argini di Ponte Sisto si fanno grande schermo con le installazioni dell’artista romano. Un’occasione che unisce creatività e ambiente per riflettere sulla natura del fiume stesso, per immaginare nuovi scenari di una capitale sostenibile, inclusiva e “a filo d’acqua”.

L’opera visuale racconta la realtà ambientale del Tevere per sensibilizzare sul suo stato attuale e sulle sue potenzialità. Le immagini del fiume escono dall’ambito domestico, diventando denuncia poetica e riflessione estetica su scala urbana, richiamando l’attenzione sull’importanza di riqualificare non solo l’area circostante, ma l’intera città.

Piazza Tevere, riqualificare l’area fluviale con l’arte

Prima della video proiezione avranno luogo due talk sul tema dell’acqua: il primo si concentrerà sulla sua centralità ambientale nella transizione ecologica e sulla sua interpretazione artistica, il secondo approfondirà invece gli aspetti estetici e critici dell’opera di Iginio De Luca.

Ai dibattiti, che si terranno a partire dalle 18, interverranno Flaminia Bonifaci (architetto), Andrea Conti (Andreco), Raffaella Bullo (Università Politecnica delle Marche), Giorgio De Finis (RIF – Museo delle Periferie), Saverio Teruzzi (Cittàdelarte – Fondazione Pistoletto), Adriano Labucci (Assessore alla Transizione Ecologica, I Municipio Comune di Roma), Pietro Gaglianò (critico d’arte), Sabrina Vedovotto (curatrice), Nicolas Martino (critico d’arte) e Giulia Ghia (Assessore alla Cultura del Municipio I).

Piazza Tevere a Filo d’acqua è realizzata con il patrocinio del Municipio Roma I e con il supporto di  Fontana piu stella, Tevereterno, Fondazione Pistoletto Cittadellarte Biella, Tevere Day.

Foto cortesia dell’artista via ufficio stampa