Pantheon a pagamento: tutti i dettagli da conoscere per organizzare una visita, quale attrazione resterà gratuita

loading

Cambiamenti in vista per la Capitale che ha accolto la richiesta di modifica di accesso al Pantheon: l’entrata al monumento sarà a pagamento per i turisti. Nella sede del Ministero della Cultura, è stata firmata la nuova convezione sul Regolamento d’uso della basilica di Santa Maria ad Martyres, da tutti conosciuta, appunto, come il Pantheon.

LEGGI ANCHE:–Sai perché non piove dentro il Pantheon? Lo strano effetto cammino

Pantheon a pagamento, chi sarà esonerato? Tutti i dettagli

Presto il Pantheon sarà a pagamento, il costo del biglietto è di circa 5 euro ma qualcuno sarà esonerato da tale modifica. Secondo quanto disposto nel documento, i romani potranno accedervi gratuitamente ed anche le funzioni religiose avranno la priorità. Infatti, chiunque avesse voglia di visitare uno dei luoghi più suggestivi della Capitale, potrà farlo solo al di fuori degli orari riservati alle funzioni liturgiche e alle attività pastorali, così da salvaguardare l’esercizio del culto all’interno.

Inoltre, nel testo si legge che le persone con età inferiore ai 25 anni potranno usufruire di una tariffa più bassa, è previsto uno sconto di 3 euro. I minorenni entreranno gratis.

Attualmente non è stata indicata la data di inizio, quindi, i funzionari sarebbero ancora al lavoro per l’introduzione di tale modifica. Per adesso, il regolamento per accedere resta invariato, l’ingresso è gratuito e la prenotazione obbligatoria nel weekend e i giorni festivi.

Pantheon, storia e curiosità

Da più di duemila anni, il Pantheon rappresenta la gloria di Roma data la sua storia che si lega allo sviluppo della città eterna. Molti artisti e architetti del Rinascimento si ispirarono all’edificio per le loro opere e Raffaello desiderò che divenne la sua casa dopo la sua morte.

Nel 27 a.C. Marco Vipsanio Agrippa, genero, amico e collaboratore del primo imperatore Augusto fece costruire questo tempio per dedicarlo alle sette divinità planetarie. Da qui nacque il Pantheon, che, in greco, significa “di tutti gli Dèi”. L’edificio originario sarebbe dovuto essere più piccolo, ma fu riedificato da Adriano tra il 118 ed il 125 d.C che cambiò completamente le disposizioni ricevute da Agrippa e aprì davanti lì davanti una grande piazza porticata.

Il Pantheon, poi, fu chiuso e abbandonato sotto i primi Imperatori cristiani e successivamente saccheggiato dai barbari. Nel 609 d.C. fu donato dall’Imperatore bizantino Foca a Papa Bonifacio IV. Papa Bonifacio IV consacrò il tempio dedicandolo a Santa Maria ad Martyres.

FOTO: SHUTTERSTOCK