Caffè delle Arti, dove l’arte si unisce al gusto a due passi da Villa Borghese, andiamo a (ri)scoprire il locale green che sta conquistando tutti.

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I ristoranti all’interno dei musei sono ormai tendenza, tanto da essere sempre più delle mete gastronomiche di tendenza, dove la bellezza della location si fonde armoniosamente con una proposta ristorativa ricercata, creando un binomio unico. In questo scenario unico, spicca il Caffè delle Arti, situato nell’importante complesso architettonico della Galleria Nazionale di Roma, nei pressi di Villa Borghese.

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Si tratta di un locale che ha deciso di ridefinire completamente la sua identità, abbracciando un rinnovamento sia negli ambienti che nell’offerta gastronomica.

Il Rinascimento di Caffè delle Arti: verde come Villa Borghese

Il Caffè delle Arti a due passi da Villa Borghese si è così trasformato in un’oasi culinaria, dove il green design, gli arredi contemporanei e un ampio dehors sempre più verde accolgono i visitatori in una nuova esperienza sensoriale. Il restyling del locale, curato nei minimi dettagli sotto la direzione attenta di Ruggero Giannelli, riflette la lunga tradizione della famiglia Giannelli nel settore food e nella produzione alimentare, nei quali è attiva da ben quattro generazioni.

All’interno del Caffè delle Arti, è possibile ammirare oggetti appartenuti storicamente alla famiglia, tra cui un incantevole tavolo che un tempo apparteneva ai nonni di Ruggero. Questo tocco personale riesce quindi a regalarci un’atmosfera accogliente e familiare, ideale per diverse tipologie di clientela, tra cui giovani, studenti, turisti e professionisti, desiderosi di rilassarsi in un ambiente confortevole ad ogni ora della giornata: dalla colazione all’aperitivo.

Un restyling di dolce eccellenza

La vicinanza a Villa Borghese ha ispirato il restyling degli ambienti, focalizzato sulla tonalità del verde. Il Vivaio Margheriti ha contribuito a valorizzare l’aspetto green del ristorante, con una selezione curata di piante decorative sia all’interno che all’esterno, trasformando il Caffè delle Arti in uno spazio di serenità in armonia con la natura circostante.

Uno sguardo al menù del Caffè delle Arti

Ma andiamo al centro delle nostre aspettative, ovvero il menù del Caffè delle Arti. Si apre con una selezione di vini naturali anche alla mescita, riflettendo la passione della famiglia Giannelli per i vini naturali. La Cantina Ficomontanino a Chiusi, in Toscana, di proprietà della famiglia, contribuisce a questa offerta unica.

Tra le proposte più invitanti del menu, spiccano la Terrina di parmigiana di pesce azzurro e la Frittura di frutta e verdura dell’orto come antipasti. Nei primi piatti, da non perdere le Fettuccine con funghi porcini al profumo di timo e le Linguine Setaro con alici fresche, uvetta, pinoli e mollica di pane al limone. Tra i secondi consigliati figurano lo Yakitori di pollo marinato alla soia e agrumi con funghi e pak-coi e il galletto disossato cotto a bassa temperatura, rosti di patate e maionese.

Per chi non rinuncia al dolce, il Caffè delle Arti propone una Crostata di visciole, la cui marmellata è fornita direttamente dalle suore del Monastero Trappiste di Vitorchiano, sottolineando l’impegno del locale nell’offrire prodotti di alta qualità e dal sapore autentico.

I contatti

Caffè delle Arti
Via Antonio Gramsci, 73
00197 Roma
Tel: 06 3265 1236
Email: info@caffedellearti.it
Facebook: Caffè delle Arti Roma
Instagram: caffedelleartiroma

Photo Credits: @FunweekRoma