Georgette Polizzi ha scoperto da un paio di mesi a questa parte di avere la sclerosi multipla e in un’intervista su Radio Radio ha parlato di quella volta in cui si è accorta di essere malata. La ragazza svela il retroscena shock appena sveglia

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Georgette Polizzi e la malattia: la confessione shock sulla sclerosi multipla

Georgette Polizzi continua la sua battaglia contro la malattia a suon di messaggi positivi, appelli a non mollare mai e sorrisi sui social nonostante abbia scoperto da poco più di due mesi di essere affetta da sclerosi multipla.

In una intervista a Radio Radio concessa a Giada Di Miceli, la stilista 35enne ha raccontato di come si è accorta che qualcosa nel suo corpo non andava più:

Sono andata a letto, ero normalissima. Mi sono svegliata e ho perso completamente la sensibilità del busto… Io non sentivo più niente – ha fatto sapere la Polly – ho detto sarà lo stress e dopo due giorni sono andata in pronto soccorso e nel giro di qualche ora non camminavo più e mi sono paralizzata completamente”.

Georgette parla di “esordio importante” della malattia e svela che i dottori le avevano dato 6 mesi prima di tornare a camminare. Invece la guerriera, che ha deciso di raccontare ogni tappa della sua esperienza ai fan che la seguono sui social, si è rimessa in piedi da sola in 11 giorni grazie a tanta fisioterapia, alla incredibile forza di volontà e al fidanzato Davide Tresse che non l’ha mai abbandonata.

— ‘Ciao, piccolo amore mio. RIP’, il dramma di Georgette Polizzi: cosa è successo dopo la prima terapia per la sclerosi multipla

Georgette Polizzi e la malattia, come vive ora? Ecco come sta la Polly

La Polizzi ha dimostrato una intelligenza rarissima nell’accettare la sclerosi multipla e si è adeguata alla nuova vita:

“Vivo due vite parallele – ha spiegato ancora ai microfoni della trasmissione radio ‘Non succederà più’ – perché adesso c’è la Polly creativa e la Polly malata: la mattina vado in ospedale, faccio fisioterapia, le terapie e poi mi concentro sul mio lavoro e sul Momo”.

https://www.instagram.com/p/BlnU2eIBsvW/?taken-by=georgettepol

A proposito del fidanzato, recentemente Davide le ha chiesto la mano e Georgette ha preso la proposta come un bellissimo dono:

“Ha fatto cose che magari un uomo non farebbe, tipo spingere la carrozzina, lavare la propria donna. Ha fatto tanto e alla fine mi ha anche chiesto di sposarlo. Quale miglior regalo?”

Tanti però i timori che giorno dopo giorno la 35enne vicentina tenta di allontanare, in particolare la paura di perdere il controllo delle mani, con cui lavora e dipinge:

“Ad oggi non sento niente con i palmi delle mani, però ho paura di perderne il controllo. Le mie mani sono il mio lavoro. Sembra paradossale, ma preferirei perdere le gambe ma non le mani perché la mia pittura e il mio lavoro sono le cose che mi hanno salvato da questa malattia”.

Elena Santarelli e Bernardo Corradi