Rosario Fiorello ha ricevuto il Sigillo di Ateneo dell’Università di Urbino e la cerimonia che lo ha visto protagonista è stata occasione di un vero e proprio show tra aneddoti e gag.

loading

Quella di martedì 21 maggio è stata una giornata speciale per Rosario Fiorello e per l’Università di Urbino. Archiviata la fortunatissima stagione di Viva Rai2! che ha registrato ascolti record tenendo compagnia a milioni di italiani durante la colazione, lo showman è stato protagonista di un momento molto particolare. Il conduttore, infatti, è stato accolto dall’Università di Urbino che gli ha consegnato il Sigillo di Ateneo.

Poteva essere occasione più ghiotta per un nuovo show in pieno stile Fiorello? La cerimonia non ha potuto che regalare svariati momenti di ironia – tra aneddoti, ricordi e gag – ma anche profonda emozione. Accolto da applausi scroscianti, Rosario ha ricordato gli esordi con grande orgoglio. “Quando qualcuno vuole denigrarmi, mi dice ‘eh, vabbè vieni dai villaggi turistici’. Per me è un valore aggiunto, anzi non sapete quanto mi siano serviti”, afferma Fiore.

Fiorello
Foto Kikapress

E ancora: “Non si può piacere a tutti, soprattutto noi personaggi pubblici: riceviamo insulti e abbiamo imparato a fare i punti con tutto ciò. E poi c’è un altro punto importantissimo, ovvero che proprio l’improvvisazione mi ha portato a fare il varietà su Rai 1”.

Le motivazioni del riconoscimento

Il Sigillo di Ateneo dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo è una riproduzione del timbro apposto in un diploma di laurea datato 11 ottobre 1588. Questa la motivazione letta dal rettore Giorgio Calcagnini che ha consegnato il riconoscimento all’artista: “Osservatore attento dell’uomo, ne interpreta le istanze più profonde con spirito pungente che mai si discosta dal garbo. Fiorello racconta e la sua grande forza comunicativa si imprime lungo la linea estesa di una riflessione sulla realtà e sui suoi paradossi, a cui sottrae peso col riso”.

“Il suo talento – ha aggiunto il rettore – assume un rilievo fuori dall’ordinario, che l’Università degli Studi di Urbino intende riconoscere, insieme alla innata capacità dell’artista di operare feconde contaminazioni tra le varie espressioni della sua fantasia libertaria, che lo rendono, sempre più, un testimone credibile e rappresentativo del nostro tempo”.

I numeri di Viva Rai2!

La stagione 2023/2024 di Viva Rai2! è andata in onda del 6 novembre al 10 maggio per un totale di 112 puntate in diretta dal Foro Italico. A queste si aggiungono le 10 puntate di Aspettando Viva Rai2! su RaiPlay dal 16 al 27 ottobre scorso e lo spin-off sanremese VivaRai2!… VivaSanremo!. Nel glass di Fiorello & Co sono passati 125 ospiti, scritte oltre 300 battute, preparati più di 2000 abiti di scena, 600 contributi video, circa 200 note stampa quotidiane, 100 sagome stampate e, soprattutto… 3400 iconiche pecorelle.

LEGGI ANCHE: — Sergio Rubini dirige ‘Giacomo Leopardi – Vita e Amori del poeta’, le prime immagini della serie

 Numeri arricchiti poi dal grande affetto del pubblico, come testimoniato dai ‘fedelissimi’ che, ogni mattina, si sono presentati al Foro Italico con la pioggia e con il sole. Più di 30mila fan che hanno regalato di tutto e di più ai nostri ‘eroi’, soprattutto le letterine e i disegni dei più piccoli, che hanno amato La posta dei bambini.

Nato da un’idea di Fiorello, il programma si è attestato su una media di share del 19,6% con oltre 1 milione di spettatori. Su RaiPlay sono state circa 21 milioni le visualizzazioni e quasi 7 milioni le ore di visione. La puntata più vista? Quella del 13 marzo scorso, con 1.152.000 spettatori e il 21,7% di share.

Immagini da Ufficio Stampa / Kikapress