Il 26 Marzo ricordiamo la morte di Fabrizio Frizzi, cosa è accaduto pochi giorni prima della sua morte su Twitter? Quell’assurdo destino che ora leggendo l’ultimo suo retweet mette i brividi

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Fabrizio Frizzi e l’ultimo post lasciato sui social network

È passato un anno dal fatidico 26 marzo 2018, quando Fabrizio Frizzi ci ha lasciato. L’eredità del conduttore televisivo è ancora viva in tutti i suoi fan, che ne conservano ricordi piacevoli, come accade con le persone di famiglia. Ecco perché, anche ad un anno dalla sua morte, sui social network si parla ancora tantissimo di lui

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Fabrizio Frizzi: l’ultimo toccante post su Twitter

Tanti fan infatti hanno notato quell’ultimo post lasciato su Twitter dal compianto presentatore, giusto pochi giorni prima della sua morte…

In realtà si tratta di un re-tweet di un post del suo grandissimo amico Max Biaggi, un omaggio ad un’altra celebrity scomparsa: Ivano Beggio, storico presidente di Aprilia, che ci ha lasciato il 13 marzo dello scorso anno…

Una memoria che rappresenta l’ultimo messaggio al mondo di Fabrizio Frizzi, che dopo soli 13 giorni ci avrebbe lasciato a sua volta

https://twitter.com/maxbiaggi/status/973612681822441472

Fabrizio Frizzi e quell’ultimo post lasciato su Facebook

Anche su Facebook, Fabrizio ci ha lasciato un ricordo fatto di solidarietà ed altruismo. L’ultimo post del conduttore sul social network di Mark Zuckerberg risale al 19 febbraio 2018, quando il conduttore diede prova di grandissima sensibilità condividendo un articolo di Repubblica.

Si tratta di un pezzo nel quale si riportava la scelta del calciatore Fabio Caramel, che aveva deciso di non scendere in campo durante un’importante partita per recarsi in ospedale a donare il midollo osseo per una donna gravemente ammalata.

Ultimi gesti d’amore, quelli di Fabrizio Frizzi, che ci tengono compagnia anche in queste ore, vestendo il ricordo di una veste di umanità. Quella stessa che ce lo aveva fatto amare per tutti gli anni in cui, dallo schermo della tv, quel presentatore gentile è entrato nelle nostre case…

foto: Kikapress

costanzo difende insinna a l'eredità