La band romana sarà in concerto per la prima volta sul palco del Chattanooga Area 51 di Pomezia giovedì 9 marzo alle ore 22.00.

La band romana dei Mardi Gras sarà in concerto per la prima volta sul palco del Chattanooga Area 51 di Pomezia giovedì 9 marzo alle ore 22.00. Sul palco del Chattanooga i Mardi Gras eseguiranno il meglio della loro produzione in un caleidoscopio sonoro da non perdere. Il nome del gruppo deriva dall’ultimo album in studio dei Creedence Clearwater Revival, oltre ad essere il Carnevale di New Orleans, un caleidoscopio di musica, colori ed energia.

Italiani ma da sempre con l’orecchio e il cuore rivolti verso i songwriters americani, irlandesi ed inglesi, i Mardi Gras hanno la voglia di raccontare storie, sentimenti e movimenti dell’anima. Una volontà di ricerca sonora con nuove sfide da affrontare, un percorso che negli anni li ha fatti evolvere da gruppo acustico ad una vera e propria rock band. Da un album come Drops made (Goodfellas), sette piccoli quadretti classici e senza tempo (Rockerilla), ad Among the streams (Route 61 Music), in cui il blend di irish rock, country e americana ha portato l’album ad essere una delle rivelazioni e disco dell’anno secondo la stampa e la critica specializzata che molto apprezzò anche la cover di Bruce Springsteen Land of hope and dreams, comparsa nel tributo italiano For You 2 (Route61 Music).

Le svariate esperienze sui palchi italiani anche al fianco di artisti come i Frames (Glen Hansard), Billy Bragg, Giorgio Canali, Paolo Benvegnù e Noah and the Whale, li hanno imposti come una band dalla sanguigna passionalità liberata soprattutto dal vivo (Federico Guglielmi, Mucchio Selvaggio). Le due canzoni di protesta dei Mardi Gras The wait (contro la pena di morte) e Scarecrow in the snow (sulla paura del diverso indotta dai politici per scopi elettorali) sono ambedue ospiti del sito Songs of the times di Neil Young, una raccolta di peace and protest songs che il cantautore canadese ha stilato dopo l’11 settembre.

I loro brani hanno risuonato in svariate radio americane e europee, portando la band ad esibirsi anche in Irlanda comparendo spesso su Hot Press la bibbia del rock irlandese. l due nuovi singoli dei Mardi Gras – Feel Alright e Your constellation usciti nel 2012 – sono inclusi nella Hitmania 2013 sul cd next vol.2 dedicato alle band italiane, con Feel alright tuttora nella Indie Music Like di Audiocoop, classifica dei brani più graditi da radio e new media italiani.

Mardi Gras, l’album Playground

Il nuovo album del 2015 è Playground, inciso per Aereostella-Et Team con distribuzione Self Pirames. 14 brani tra ballads, rock, con molti riferimenti letterari da John Fante (Road Song) a Stevenson (Painlover) fino al green anthem Are we ready for the sun, passando per brani che raccontano lettere al fronte (Another Place) citazioni del Book of Kells irlandese (Snakes and Bones), fino ad arrivare ai Dc Comics (Superfriends) e al brano finale Kiss the night, dove la violenza sulle donne viene raccontata dalla vittima e dal carnefice, dove la vittima cade nella trappola del autolesionismo, dandosi le colpe della terrificante condotta del partner visto come un mare placido nel quale immergersi.

Playground racchiude proprio questo, un parco giochi sonoro dove la band si è molto divertita a giocare con suoni e nuove attitudini, il tutto al servizio della voce di Claudia Loddo, frontwoman versatile e intensa, qua anche come autrice di alcuni brani. I Mardi Gras sono una band di sei elementi da sempre con le orecchie e il cuore rivolto verso i songwriter americani, irlandesi e inglesi. Playground è il loro terzo disco, masterizzato presso gli Abbey Road Studios di Londra da Simon Gibson, che vede come ospite nella rotonda Road Song il cantautore irlandese Mundy. Scritto, arrangiato ed eseguito da Claudia Loddo (voce), Andrea Casini (basso), Fabrizio Fontanelli (chitarra acustica), Mauro Lopez (batteria), Alessandro Matilli (pianoforte e synth) e Simone Sammarone (chitarra elettrica), Playground è il lavoro più completo finora inciso dai Mardi Gras.

Quattordici tracce per un’ora di musica in grado di muoversi fra sonorità più aggressive (Painlover, Superfriends) e momenti maggiormente romantici (Before I Die, tutta giocata su piano e voce, Mine, Snakes And Bones), oppure posizionarsi all’esatto crocevia (Never), senza mai disdegnare l’approccio alt-pop (Are We Ready For The Sun?), con la voce della Loddo in grado di muoversi agilmente fra diversi registri. La band è sulla scena dal 2006 con tre album all’attivo, un quarto in lavorazione e diversi singoli pubblicati in digitale. Il loro Playground sonoro li ha portati negli studi di Abbey Road, a collaborare con importanti songwriters irlandesi fino a suonare sul palco dello Sziget Festival di Budapest. Selezionati da Neil Young per le sue Songs of the times, i Mardi Gras hanno portato la loro musica su svariati palchi in Italia e Irlanda culminando con un concerto al Circo Massimo di Roma.

L’appuntamento è per Giovedì 9 Marzo alle ore 22 presso il Chattanooga Saloon- Parco 51. Via Pontina 27800
Per Info e Prenotazioni: 0679785006
www.mardigrasmusic.it