I sei talenti emergenti italiani di RADAR 2024 sono stati presentati al pubblico nel primo concerto live organizzato da Spotify in Italia.

Giunge alla sua quarta edizione il programma globale di Spotify RADAR che per supporta i talenti emergenti. Gli artisti selezionati per questa edizione sono Tony Boy, okgiorgio, Coca Puma, STE,  Sally Cruz e centomilacarie. Per loro la piattaforma garantisce l’inserimento nella playlist editoriale dedicata oltre a uno speciale supporto editoriale e un piano marketing personalizzato.

Nelle tre edizioni precedenti, hanno fatto parte di RADAR artisti che sono diventati in breve tempo nomi familiari anche per il grande pubblico: da Blanco a BigMama, da Ariete a Il Tre, da Rhove a Naska.

Ma questa volta, per presentare gli artisti, Spotify Italia ha deciso di organizzare il primo concerto live nel nostro paese. RADAR si è, così, trasformato in un live negli spazi di ARCA Milano, che ha visto alternarsi sul palco i sei protagonisti musicali, presentati e intervistati dal content creator Federico Felletti.

RADAR Spotify
Foto da Ufficio Stampa

“Il programma RADAR riflette pienamente la nostra missione di rendere la musica accessibile a tutti e di offrire ad artisti e artiste l’opportunità di vivere della propria arte”, commenta Melanie Parejo, Head of Music Spotify per il Sud Europa. “Siamo giunti alla quarta edizione di RADAR in Italia, consapevoli che il programma può contribuire significativamente alla crescita di ascolti e fanbase di artisti che, giorno dopo giorno, danno forma alla scena musicale contemporanea italiana. Quest’anno li abbiamo portati per la prima volta al pubblico anche in live e non vediamo l’ora di scoprire cosa riserva il futuro a questi talentuosi emergenti.”

Chi sono gli artisti RADAR 2024

I sei talenti emergenti selezionati da Spotify sono espressione dei più recenti trend musicali che si stanno affermando e che riflettono il ventaglio della scena contemporanea.

Napoli e la rivoluzione R&B

La musica napoletana è ormai da tempo un fenomeno nazionale, come dimostrato dal successo di Geolier a Sanremo 2024, con gli oltre 50 milioni di ascolti per la sua I P’ ME, TU P’ TE. Ma il rap non è l’unico genere in cui la città ha conquistato una centralità: anche l’R&B ha una delle sue più promettenti figure proprio a Napoli. STE ne è una delle principali esponenti: nella sua musica unisce la grande tradizione napoletana ai ritmi contemporanei dell’R&B internazionale e dell’afrobeat.

Continua così, in una voce come la sua, la lunga storia del rapporto tra Napoli e la black music, evidente nelle note di T’aggio vuluto bene, nella quale si sentono sia la tradizione neomelodica che il soul, mentre in CATENE vivono i ritmi dell’afrobeats.

MA COME SI FA, il suo ultimo singolo, è invece puro R&B – un genere che in Italia è cresciuto significativamente negli ultimi anni, con gli ascolti dei relativi brani aumentati del 75% negli ultimi tre anni e la playlist editoriale anima R&B come pioniere nel raccontare la scena locale già dal 2021

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Focus sui producer

Per la prima volta Spotify sceglie un produttore e DJ come artista RADAR Italia: okgiorgio, esponente di spicco della scena elettronica italiana, è il perfetto esempio del moderno significato di producer. okgiorgio si rifà a generi come la stutter house, l’emotional dance e l’UK garage, con un’immagine e una comunicazione lontana dai cliché dell’EDM.

Inoltre, su questa linea, Spotify sceglie tra i suoi artisti RADAR anche Coca Puma, cantautrice, produttrice e musicista romana esordiente che unisce generi come indie, dream pop, nu jazz ed elettronica. Coca Puma è un’artista la cui proposta musicale è fortemente internazionale – figlia di esperienze all’estero, studi di musica jazz ed elettronica, e ascolti eclettici. Nella sua musica, la produzione si unisce al cantautorato, al virtuosismo e alla sperimentazione, il tutto ben rappresentato nel suo album di debutto “Panorama Olivia”,  appena pubblicato.

RADAR Spotify
Foto da Ufficio Stampa

Cantautorato urban

Tony Boy è senza dubbio l’emergente dell’anno in ambito rap, nonché un perfetto rappresentante di una nuova corrente che si sta sviluppando all’interno di questo genere ancora solidissimo in Italia, come dimostra la Top10 degli artisti più ascoltati nel 2023 composta da 9 rapper e la Top10 delle canzoni più ascoltate nel 2023 che vede la presenza di 7 canzoni del genere.

Tony Boy, si inserisce all’interno di questa scena quasi come un cantautore urban, distinguendosi per il suo storytelling, con una scrittura consapevole e a tratti cupa e una vena introspettiva che sta attirando sempre più l’interesse degli ascoltatori del genere. Sembra infatti che una nuova generazione di liricisti si stia facendo spazio con i propri racconti, senza per questo sacrificare l’attenzione posta sul suono delle parole e sulla coolness nella delivery delle barre.

In questo, Tony Boy è un eccellente esempio e il nuovo progetto “Nostalgia (export)”, pubblicato nel febbraio 2024, si inserisce in maniera coerente nel percorso intrapreso già con la saga “Going Hard” e “Umile”, mixando sapientemente la consciousness con l’attitudine di strada e il talento per i banger.

Il successo dei generi musicali “fluidi”

Sally Cruz e centomilacarie, rispettivamente classe 2003 e 2004, sono il perfetto specchio musicale della generazione di cui fanno parte. I loro tormenti e angosce si esprimono in un’attitudine punk che si sviluppa abbracciando melodie pop e mettendo in mostra un’esigenza espressiva viscerale che facilita l’immedesimazione dei loro coetanei (e non solo).

Sally Cruz si è fatta conoscere nel 2022 con la release del primo brano “Un disastro”, perfettamente allineato con l’allora nascente trend del pop punk. Da allora, ha ampliato la sua identità artistica fino alla release del suo primo EP “CONFESSIONE” nel 2024, influenzato sì dal pop punk, ma anche dal mondo urban e dall’elettronica. Grazie al fortunato singolo “LA NOTTE”, in collaborazione con thasup, ha conquistato per la prima volta anche un posto nella playlist nazionale più grande, Hot Hits Italia.

Di appena un anno più giovane centomilacarie si fa interprete delle tante facce della sua generazione. Il suo stile si rifà a quel cantautorato indie vulnerabile e senza filtri, mischiandolo alle chitarre elettriche, ma anche al lo-fi dei suoi inizi e adagiandolo su tappeti di malinconia e rabbia. Il risultato è un’unicità che lo ha portato ad essere scelto dal produttore MACE in ben 2 brani del suo nuovo disco, a fianco di leggende del rap come Salmo, Izi e Gemitaiz.

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