In occasione della giornata mondiale del Made in Italy, ApritiModa promuove un’iniziativa per scoprire dieci realtà creative italiane.

ApritiModa, in occasione della giornata nazionale Made in Italy il prossimo 15 aprile, propone Scoperte, iniziativa per scoprire dieci realtà italiane che con ogni giorno danno vita a capolavori di qualità, perfezione e maestria. Un viaggio lungo lo stivale dal Friuli alla Sicilia, dai tessuti ai guanti, dai profumi agli ombrelli, da piccole aziende artigianali a grandi fabbriche industriali. A ideare la manifestazione è la giornalista e fondatrice di ApritiModa Cinzia Sasso, che ha selezionato le aziende che meglio rappresentano l’eccellenza italiana.

Durante la giornata sarà, dunque, così possibile visitare i luoghi, incontrare e parlare con imprenditori, artigiani e operai, scoprire appunto mondi e segreti della moda italiana.

I posti da non perdere sono:

Aquaflor a Firenze, in Borgo Santa Croce 6 dove dopo aver attraversato il cortile di Palazzo Rosselli Cecconi, si arriva alle antiche cantine sotterranee che ospitano i laboratori dell’azienda, con i banconi pieni di boccette colorate, che sembra la bottega di un alchimista; la stanza dei fiori, letteralmente piena di fiori secchi di ogni tipo e la stanza del naso, dove miscelando essenze diverse si realizza il profumo personale.

Orario visite: 10.00 e 16.00 Per prenotazioni: Dalida.breton@aquaflor.it

ApritiModa
Foto da Ufficio Stampa

Ombrellificio Maglia a Milano in via Giuseppe Ripamonti 194. Qui ci sarà Francesco Maglia in persona, sesta generazione di un artigianato senza tempo, a fare da guida in un viaggio tra bastoni in legno di castagno, ginestra o radici di piante lontane. Sui tavoloni che raccontano le origini dell’Ombrellificio (1876) si «vestono» le strutture fatte di archetti e aste. Poi, le cuciture a mano e l’attenzione al più piccolo dettaglio realizzano l’ombrello perfetto.

Orario visite: 9.00 – 10.00 – 11.00 – 13.00 – 14.00 – 15.00
Per prenotazioni: 
francesco@francescomaglia.it Note: presentarsi 10 min prima dell’orario di visita.

Platimiro Fiorenza a Trapani in Via Osorio, 36. All’interno della storica gioielleria e bottega artigiana Rosso Corallo a Trapani, l’orafo corallaio Platimiro Fiorenza tramanda l’antica arte della lavorazione del corallo da generazioni. Il laboratorio usa i metodi più peculiari e tradizionali per trattare corallo, avorio, perle, pietre preziose, argento e oro, rendendo omaggio all’artigianato e alla creatività dell’isola.

Orario visite:  dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30
Per prenotazioni: 
rosadea.f@hotmail.it – 3205758505 anche tramite whatsapp

Lanificio Fratelli Piacenza a Biella. Precisamente a Pollone, a due passi dal Parco della Burcina con i suoi 57 ettari di verde e rododendri. Il magazzino delle materie prime racconta le lontane origini di ogni lana, così come le fotografie dei viaggi di famiglia sull’Himalaya, in Tibet, in Perù. Seguire passo dopo passo la realizzazione dei preziosi tessuti è un’esperienza incredibile. Soprattutto, se l’elemento essenziale per ottenere la perfezione è il fiore del cardo, simbolo della famiglia Piacenza dal 1733. Imperdibile la cardatura.

Orario visite: dalle 11 alle 12 Per prenotazioni: marketing@piacenza1733.it

Guantificio Omega a Napoli in Via Stella 12, nel Rione Sanità, cuore della vecchia Napoli, c’è un imponente palazzo di quattro piani. Per entrare nel mondo dei guanti della famiglia Squillace si salgono le scale e si segue il profumo del caffè: l’accoglienza è quella di casa. Le porte del laboratorio si aprono mentre il ritmo è scandito dal rumore delle macchine da cucire ancora all’opera davanti alle grandi finestre. I guanti sono ovunque. Le pareti tappezzate di fotografie, ritagli e disegni raccontano l’anima di una tradizione secolare.

Orario visite: un tour alle 10:00 ed un tour alle 14:00 Per prenotazioni: omegagloves1923@gmail.com

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Lis Furlanis a Udine in Via Aussa, 23 c’è il capannone con scaffali zeppi di tessuti colorati, i copertoni delle biciclette, i sacchi di iuta, i cartoni delle pizze…È il mondo delle scarpe che Lis Furlanis realizza tutte a mano, esattamente come avveniva nell’Ottocento. Oggi le furlane le calza anche George Clooney, ma sono il simbolo di un’economia domestica povera, basata su forza, resistenza e dignità. Nel loro laboratorio Massimo e Cristina realizzano le furlane adottando la stessa tecnica. Ogni scarpez è un pezzo unico e nessuna furlana è uguale all’altra.

Orario visite: dalle ore 10 alle 17 Per prenotazioni: via WhatsApp al numero 3662139757

Tessitura Bevilacqua a Venezia in Santa Croce, 1320 a due passi dal Canal Grande: è lì che dal Cinquecento la famiglia Bevilacqua mantiene viva una delle tradizioni più antiche della città. Oltre il portone di ingresso, i telai settecenteschi recuperati da Luigi Bevilacqua nel 1875 dalla Scuola della Seta della Serenissima, gli stessi raffigurati nell’Enciclopedia di Diderot e D’Alembert. Non solo velluti fatti a mano, ma anche broccati, damaschi, lampassi e rasi per teatri e residenze prestigiose come la Casa Bianca, il Cremlino e il Municipio di Stoccolma.

Orario visite: dalle 11 alle 11.45 e dalle 12 alle 12.45 Per prenotazioni: press@luigi-bevilacqua.com

Antica Manifattura Cappelli a Roma in via degli Scipioni 46. A due passi da Città Del Vaticano si scopre un laboratorio prezioso, il più antico della capitale nel suo genere, che con rigore e creatività crea cappelli unici dal 1936. Pareti con oltre duemila forme di legno che sembrano sculture, il forno originale per le asciugature di paglia e feltro, i dettagli dei tessuti o i segreti delle modiste. Cappelli come opere d’arte richiesti dall’alta moda, fiabeschi per il teatro e il cinema o “su misura” per qualsiasi richiesta degli appassionati. «A comandare», spiegano, «è sempre il cappello». 

Orario visite: una visita alle 10 e una alle 12 Per prenotazioni: info@antica-cappelleria.it

Mazzanti Piume a Firenze in via Reginaldo Giuliani 144. Un vero paradiso delle piume dal 1935. Boa di struzzo pendono dai cassettoni d’epoca, cerchietti piumati decorano i manichini. Come nuvole colorate le piume spuntano da ogni piccolo cassetto e divertono gli occhi. La famiglia Mazzanti crea, inventa e realizza artigianalmente opere piumate da tre generazioni. Dagli abiti più preziosi ai delicati dettagli, Il vibrante mondo delle piume Mazzanti racconta un lavoro fatto di pazienza, ricerca e amore. Una fiaba tutta da vivere.

Orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 13.00   Per prenotazioni:info@mazzantipiume.it

Conceria Presot a Porcia, in provincia di Pordenone inVia Cartiera 87. A due passi dal castello e dal Lago della Burida, c’è la Conceria Pietro Presot, che dal 1933 concia il cuoio al vegetale, all’insegna della sostenibilità. Grandi tavoli da lavoro e macchinari moderni si contrappongono ad anni di tradizione artigianale; la conceria ha sempre supportato le eccellenze del Made in Italy, facendosi fornitore ufficiale di cuoio per gli scarponi degli alpinisti della spedizione italiana al K2 nel 1954.

Orario visite: 15.00 Per prenotazioni: info@conceriapresot.it

E mentre ci si prepara per SCOPERTE, l’appuntamento con l’ottava edizione di ApritiModa è per il 19 e 20 ottobre 2024.

Foto da Ufficio Stampa