Domenica 29 ottobre alle 21.30, al Teatro Civico di La Spezia, andrà in scena l’ultimo appuntamento dell’edizione 2023 del Premio Lunezia, un’eccellenza del panorama artistico-culturale italiano, che vedrà la partecipazione di molti artisti del panorama musicale. Beppe Stanco, Direttore artistico dell’evento, insieme al Patron Stefano De Martino, chiudono la 28esima edizione tra successi e riconoscimenti importanti. L’ingresso alla serata sarà gratuito grazie al sostegno del Comune della Spezia che rinnova il sodalizio con il Comune di Aulla per la tutela di questa rassegna territoriale e nazionale.  Importante la partecipazione Rai a partire dal conduttore Savino Zaba, ai collegamenti in diretta di Rai Iso Radio e ai servizi di Uno Mattina e Rai Cultura.

Il Premio Lunezia sarà conferito a Edoardo De Angelis per i suoi album più recenti, l’ultimo dei quali prodotto da Francesco De Gregori. Tra i big premiati l’artista inglese Sophie And The Giants, Max Pezzali e Sergio Caputo (che riceverà il Premio Lunezia Antologia per i 40 anni di un Un sabato italiano). Il Premio Lunezia 2023 prevede anche un omaggio a Toto Cutugno, con la presenza del figlio Niko. 

Beppe Stanco, Direttore Artistico del Premio Lunezia

«Da alcuni anni curo la direzione artistica e musicale del Premio Lunezia – spiega Beppe Stanco – Il Premio Lunezia per me è famiglia. C’è un legame con il Patron Stefano De Martino e con la direttrice artistica delle nuove proposte Loredana D’Anghera che va oltre il lavoro. Il Lunezia premia il valor musical letterario delle opere ed ha visto protagonisti i maggiori artisti italiani e non sul nostro palco e la prossima tappa, quella del 29 ottobre a La Spezia, confermerà ulteriormente quanto appena detto con la presenza di Max Pezzali, Sophie And The Giants e Sergio Caputo».

«Sono arrivato al premio come artista nel 2009 ed ho vinto un premio nel 2015. – continua – Da lì è nato un bellissimo rapporto con il Patron Stefano De Martino che mi ha voluto come braccio destro nella parte artistica, viste le mie qualifiche. Faccio il produttore artistico ed organizzo eventi e sicuramente con il Premio Lunezia riesco a dare il mio massimo contributo perché unisco le due cose. Tra l’altro più volte mi è anche capitato di attingere, come produttore, dal vivaio del Lunezia giovani, grazie anche all’esperto lavoro della direttrice artistica delle nuove proposte Loredana D’Anghera, e portare i giovani artisti a ottimi traguardi, come ad esempio quando ho incontrato Destro, uno dei finalisti di qualche anno fa, che sotto la mia guida è arrivato fino a Sanremo Giovani 2021».