Aspettando il Congresso annuale Future Respect, analisi della realtà operativa e strutturale italiana e dell’informazione di sostenibilità nel contesto operativo e strutturale delle imprese italiane. Giovedì 16 marzo 2023, ore 15.00-17.30 – Stadio di Domiziano, Via di Tor Sanguigna 3 (Piazza Navona), Roma

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Il 16 marzo, presso lo Stadio Domiziano di Roma, si terrà una conferenza straordinaria di OIBR (Organismo Italiano Business Reporting), dal titolo: “L’informazione di sostenibilità nel contesto operativo e strutturale delle imprese italiane: i processi di cambiamento con particolare riguardo alle PMI”: si tratta di un evento molto importante, che anticipa il congresso Future Respect di maggio e che introduce il tema del nuovo quadro normativo europeo dell’informativa ESG e le sue conseguenze sulle aziende italiane.

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Si parlerà quindi dell’impatto delle nuove norme sulle strategie, sugli equilibri economico-finanziari in particolare delle PMI e la capacità di ricezione delle direttive da parte delle stesse aziende: a parlarne, dati alla mano, saranno alcuni degli stakeholder e dei massimi esperti in materia italiani, insieme a istituzioni e aziende. Allo Stadio Domiziano il 16 marzo si alterneranno Alessandro Lai, Presidente Fondazione O.I.B.R. e Ordinario di Economia Aziendale all’Università di Verona; Alberto Gusmeroli, Presidente X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, Camera dei Deputati; Stefano Zambon, Segretario Generale Fondazione O.I.B.R. e Ordinario di Economia Aziendale Università di Ferrara; Francesco Tamburella, Coordinatore ConsumerLab e componente del Forum per lo Sviluppo Sostenibile; Paolo Bacciga, Vicepresidente Fondazione O.I.B.R. Andrea Di Segni, Managing Director Morrow Sodali; Micol Rigo, Vice-Direttrice RAI per la Sostenibilità–ESG; Marco Maffei, Partner KPMG; Claudia Pasquini, Responsabile Ufficio Rischi, Controlli e Sostenibilità ABI, Lino Cinquini, Presidente Comitato Scientifico, Fondazione O.I.B.R. e Ordinario di Economia Aziendale Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa.

Sono infatti passati 12 mesi dall’inserimento in Costituzione del principio della giustizia intergenerazionale connessa alla tutela dell’ambiente, con l’implementazione degli articoli 9 e 41, e l’Europa ha inviato ora una nuova direttiva in materia di raggiungimento degli ESG sul Reporting di Sostenibilità: è lecito quindi chiedersi a che punto è l’Italia, qual è lo stato dell’arte del paese rispetto al raggiungimento degli obiettivi climatici e quali effetti concreti avrà la direttiva nel momento in cui verrà ratificata dal Governo italiano.

“L’adozione di criteri ESG nel sistema della attività produttive italiane è ancora arretrato e inadeguato” spiega Francesco Tamburella fondatore Future Respect, Coordinatore ConsumerLab e Componente Forum per lo Sviluppo Sostenibile – Ministero dell’Ambiente. “I Cittadini Consumatori sono poco informati, non incidono abbastanza, con le loro scelte di acquisto, sulla conformità dei comportamenti delle Imprese verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dall’ONU per il 2030; in sintesi numeri e fatti documentano il rallentamento, in alcuni casi la stagnazione, del mercato nei riguardi della trasformazione sostenibile delle Imprese. Il nuovo quadro normativo europeo sul Reporting di Sostenibilità, delineato dalla Direttiva appena pubblicata, è tanto complesso quanto stringente. Ogni sistema Paese è impegnato a procedere con tempi definiti e metodi puntuali. Entro tre anni oltre 4.000 Imprese italiane dovranno adeguarsi con tutte le rispettive filiere. Delle 2.500 principali società italiane dell’Indice Mediobanca neanche un terzo pubblica il Bilancio di Sostenibiltà; un’altro terzo non parla di sostenibilità nella propria comunicazione”.

“L’analisi della realtà operativa e strutturale italiana faciliterà le Imprese, sopratutto PMI, prima ad avere riferimenti concreti per avviare la trasformazione sostenibile per poter poi fornire informazioni con la massima efficacia, concretezza e realismoconcludePaolo Bacciga, Vicepresidente, Fondazione O.I.B.R.

In occasione della conferenza straordinaria del 16 marzo verrà anche presentata l’anteprima della tesi congressuale “Future Respect 2023: Produrre, consumare, lavorare e governare con criteri ESG: analisi della realtà operativa e strutturale italiana” e metterà a confronto scenari e criteri nella tavola rotonda su “Sostenibilità e trasformazioni nelle imprese italiane: reporting, strategia e creazione di valore”

Giovedì 16 marzo 2023, ore 15.00-17.30 – Stadio di Domiziano, Via di Tor Sanguigna 3 (Piazza Navona), Roma