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Sanremo 2017, i La Rua commentano il Festival e la vittoria di Lele

Non è stato il Sanremo 2017 che si aspettavano, ma per i La Rua sarà comunque un festival indimenticabile, considerando l’eccezionalità di quanto accaduto.

Scartati nel corso del programma Sarà Sanremo, la band che ha raggiunto la notorietà grazie alla partecipazione ad Amici ha comunque avuto dalla sua parte il sostegno dei fan e del pubblico, al punto da sbarcare al Dopofestival con la loro Tutta la vita questa vita. Insomma, pur dovendo abbandonare la competizione ancor prima che iniziasse, i La Rua sono finiti al centro dell’attenzione più di alcuni compagni di avventura in gara, e scusate se è poco.

A Festival finito, abbiamo quindi pensato bene di fare una chiacchierata con la band (sì, in macchina per le strade di Sanremo), per commentare la loro esperienza nel corso della settimana e i risultati della kermesse in generale.

“Abbiamo rosicato tantissimo per la vittoria di Lele perché non eravamo in gara – scherza Daniele Incicco, frontman del gruppo – quello è inevitabile. Però alla fine siamo contenti per lui e per Maldestro. Ci spiace per Marianne Mirage che è stata esclusa, mi piaceva tantissimo. Del resto portava un brano di Bianconi”.

A proposito dei big, Daniele ammette invece che si sarebbe aspettato un posizionamento più alto “per Fabrizio Moro, perché il brano era molto forte a livello emotivo e testuale. Siamo comunque felici per la vittoria di Francesco Gabbani. Alla fine ha vinto lo scorso anno Sanremo Giovani, è come se una nuova leva si sia andata a prendere il primo posto”.