Roma è la prima città d’Italia a ospitare un Tempio della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. La capitale diventa così punto di riferimento dei Mormoni, come comunemente vengono chiamati gli aderenti a tale dottrina religiosa, di tutto il Paese, dove si stima vi siano circa 25 mila fedeli.

Ma chi sono e in cosa credono i Mormoni?

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La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni fu fondata il 6 aprile 1830 a Fayette, nello Stato di New York, da un predicatore poligamo, Joseph Smith che all’inizio dell’Ottocento pubblicò il Libro di Mormon, uno dei testi sacri della dottrina religiosa scritti dall’omonimo profeta, da cui deriva l’appellativo ‘Mormone’ che sta indicare il membro di tale Chiesa.

Come appare evidente dal nome stesso, i Mormoni rivendicano l’appartenenza al Cristianesimo – tra i testi sacri compare anche la Bibbia – credono in Gesù Cristo quale Redentore e Figlio di Dio, sebbene distino dalla figura di Dio Padre, e la sede centrale della loro Chiesa è a Salt Lake City, nello Stato americano dello Utah.

“Il sacramento (la comunione) che si prende ogni settimana durante il culto della domenica è simbolo del Suo sacrificio espiatorio” si legge sul loro sito ufficiale.

Peculiarità dei Mormoni è il lavoro missionario finalizzato all’insegnamento del Vangelo in qualunque posto del mondo, mentre nella vita di ogni membro della Chiesa un ruolo centrale lo occupa la famiglia, “l’unità fondamentale della società”.

Mutuo soccorso e altruismo animano lo spirito degli oltre 14 milioni di Mormoni nel mondo, non a caso il presidente della Chiesa, Thomas S. Monson sostiene: “Come Chiesa non ci rivolgiamo solo al nostro popolo, ma a tutte le persone di buona volontà del mondo, con lo spirito di fratellanza che proviene dal Signore Gesù Cristo”.