A pochi passi dal centro di Roma c’è un luogo che sta facendo parlare il mondo: secondo una recente classifica internazionale è il posto più economico in assoluto da visitare. Si tratta di un luogo minuscolo, conosciuto per la sua storia millenaria e per le sue meraviglie artistiche, in cui – secondo una rivista britannica – bastano poco più di una decina di euro al giorno per vivere un’esperienza completa e sorprendente. E, incredibilmente, si può girare tutto in poche ore. Avete già capito qual è? La risposta è più semplice di quanto possiate pensare!
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Il posto più economico da visitare al mondo è a due passi da Roma
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Secondo il Daily Express – che si basa su una ricerca dell’agenzia Go2Africa che ha messo in fila i Paesi di tutto il mondo confrontando entrate turistiche e numero di visitatori – il posto più economico da visitare al mondo è nel cuore di Roma, dato che si tratta del Vaticano. Sì, chi visita la minuscola città-stato nel cuore di Roma, secondo lo studio, spende in media appena circa 13 euro al giorno.
Il motivo è semplice: tutto è concentrato in poche centinaia di metri e non serve pernottare all’interno del microstato per scoprirne i tesori. In mezza giornata si può attraversare un intero “Paese”, senza rinunciare a nulla della sua arte e della sua storia. E infatti il Vaticano accoglie ogni anno milioni di persone, pur avendo appena 501 residenti, rivelandosi non solo il più piccolo Stato del mondo, ma anche tra i più visitati.
A colpire è soprattutto la ricchezza culturale che si può scoprire praticamente a costo zero: dall’imponenza di Piazza San Pietro alla grandezza scenografica della Basilica, uno dei vertici dell’architettura rinascimentale.
All’interno, poi, si trova un vero simbolo della storia dell’arte: la Pietà di Michelangelo, scolpita quando l’artista aveva appena 24 anni. Una delle opere più celebri e commoventi del Rinascimento, che rappresenta la Vergine Maria nell’atto di sorreggere il corpo di Cristo dopo la crocifissione. È uno dei motivi principali per cui milioni di turisti decidono di attraversare la frontiera simbolica tra Roma e il Vaticano.
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