Terzo appuntamento di Congegni Sonori a cura di Gianluca Dessì domenica 14 settembre 2025 alle ore 17 con Stefano Tavernese in Gli strumenti della tradizione popolare Nord-Americana

Domenica 14 settembre 25, alle ore 17, al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali a Roma, riprendono gli incontri di Congegni Sonori, le lezioni-concerto che narrano di strumenti musicali di ogni parte del mondo e di ogni epoca. Dopo gli strumenti persiani presentati da Pejman Tadayon e le triplepipes gaeliche di Barnaby Brown, il terzo appuntamento sarà dedicato agli strumenti della tradizione popolare dell’America del Nord. Protagonista dell’incontro sarà il musicista e ricercatore Stefano Tavernese, che guiderà il pubblico in una speciale lezione-concerto “parlata-narrata-suonato-cantato”. Un viaggio che intreccia cenni storici e tecnici agli strumenti, esecuzioni dal vivo,brani strumentali e canzoni simbolo della tradizione americana. Il percorso sarà completato dalla proiezione di filmati e documenti storici con protagonisti esponenti di rilievo della tradizione americana, che daranno maggiore spessore e autenticità al racconto musicale.
Stefano Tavernese, Roma, 1958, è uno dei maggiori esperti italiani della tradizione musicale nordamericana, della quale ha attraversato in quasi cinque decenni quasi ogni tipo di espressione. Approfondisce l’utilizzo di strumenti come banjo, chitarra, violino, mandolino nel contesto popolare nel corso di una ricca carriera come musicista in varie formazioni e nelle collaborazioni con vari artisti di rilievo (PFM, Orchestra Italiana di Renzo Arbore, The Gang, oltre a un vasto numero di artisti americani ed europei). Dagli anni ’80 accompagna l’attività di palco con quella di ricercatore e giornalista. Redattore dal 1986 al 2015 del mensile specializzato Chitarre, ha curato anche trasmissioni radiofoniche e pubblicato libri monografici e manuali didattici, tra cui l’opuscolo divulgativo “Il manuale degli strumenti country” (Anthropos, 1982), la “Grande Enciclopedia della Chitarra e dei Chitarristi (Editori Riuniti, 2003), la “Storia della chitarra Rock” (Hoepli, 2018) e “Il mandolino blues” (Fingerpicking.net, 2022). L’evento è parte della sezione Congegni Sonori curata da Gianluca Dessì, inserita nel programma del festival Mondi Sonori, con l’ideazione e la direzione artistica della direttrice del Museo l’Architetto Sonia Martone, dedicato all’incontro tra culture e linguaggi artistici, con una particolare attenzione alla commistione tra le arti e alla valorizzazione della parola come strumento di memoria e dialogo.  Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, è parte dell’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione musei nazionali della città di Roma, diretto ad interim da Luca Mercuri. Con la sua ricca collezione di strumenti antichi, e del mondo, crea un connubio naturale tra musica ascoltata e cultura della musica.Il costo del biglietto d’ingresso di 6 euro permette anche la visita alle sale espositive.

IL FESTIVAL: Mondi Sonori, un nuovo e originale festival dedicato alla musica come esperienza trasversale, capace di intrecciare suono, parola, storia e immaginazione. Un progetto che abbraccia mondi culturali diversi e propone un ricco calendario di eventi tra concerti, lezioni d’ascolto, incontri e spettacoli, in programma fino al 31 ottobre 2025 al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali a Roma. Con l’ideazione e la direzione artistica della direttrice del Museo l’Architetto Sonia Martone, Mondi Sonori ha debuttato con una speciale anteprima sabato 17 maggio, con Peppe Servillo, attore, cantante e istrionico performer in scena con una lettura spettacolo di “Marcovaldo” di Italo Calvino. Il festival si articola in quattro sezioni tematiche, ciascuna con un’identità ben definita: Congegni Sonori – strumenti musicali liuteria etnomusicologia e nuove pratiche esecutive (con la supervisione artistica di Gianluca Dessì); Scenari Sonori – la musica il teatro e la letteratura (con la supervisione artistica di Stefano Saletti); Incanti Sonori – la magia dell’Opera lirica, patrimonio dell’Umanità, guide all’ascolto e partecipazione pubblica (con la supervisione artistica del Maestro Germano Neri); Universi Sonori – Musica tra tradizione popolare, cinema e antiche sonorità (con la supervisione artistica del Maestro Giuseppe Lanzetta). Fino alla fine di ottobre, Mondi Sonori ospita molti protagonisti della scena musicale contemporanea italiana e internazionale come: Ginevra Di Marco, voce tra le più raffinate e apprezzate della scena italiana; Faraualla, quartetto vocale femminile pugliese noto per l’originale esplorazione delle tradizioni vocali mediterranee, fra ricerca e sperimentazione sonora; Massimo Popolizio uno dei più grandi attori e registi teatrali contemporanei; Fabrizio Lopresti, attore e regista, impegnato nella divulgazione del teatro civile e nella valorizzazione della parola poetica; Enerbia, gruppo musicale specializzato nella valorizzazione della musica tradizionale dell’Appennino, tra strumenti antichi e atmosfere folk; l’Orchestra da Camera Fiorentina, storica formazione toscana attiva dal 1981, conosciuta per l’ampio repertorio che va dal barocco alla musica contemporanea; l’Orchestra Europa Incanto, impegnata nella promozione della musica classica tra i giovanissimi, protagonista di importanti progetti didattici e divulgativi; Pejman Tadayon: musicista, compositore e interprete di strumenti tradizionali persiani, riconosciuto ambasciatore della ricca tradizione musicale iraniana Riccardo Tesi, compositore, arrangiatore e virtuoso dell’organetto, tra i maggiori innovatori della musica folk e world italiana; Leonardo Gallucci, chitarrista e compositore, noto per l’uso della chitarra multicorde e per la sua versatilità che spazia tra diversi generi musicali; Barnaby Brown, ricercatore e musicista scozzese, esperto di strumenti antichi e tradizioni sonore celtiche, con una lezione-concerto che coniuga musica antica e archeologia; Stefano Tavernese, polistrumentista (mandolino, violino, banjo e chitarra) e uno dei maggiori esperti di musica nordamericana (old time e bluegrass) in Italia; Fabio Rinaudo, musicista e ricercatore, considerato tra i più autorevoli interpreti italiani della cornamusa irlandese (uilleann pipes) e della musica celtica; Aran e Nora Spignoli Soria, giovani interpreti e ricercatrici, impegnate nella riscoperta e nella valorizzazione delle tradizioni musicali popolari europee. Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, è parte dell’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione musei nazionali della città di Roma, diretto ad interim da Luca Mercuri. Con la sua ricca collezione di strumenti antichi, e del mondo, crea un connubio naturale tra musica ascoltata e cultura della musica. Il costo del biglietto d’ingresso di 6 euro permette – prima della partecipazione ai concerti – anche la visita alle sale espositive. Mondi sonori è un progetto finanziato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo nell’ambito del bando “Valorizzazione attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura e da parte di soggetti giuridici creati o partecipati dal ministero della cultura che si occupano di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale”

Roma, Piazza di Santa Croce in Gerusalemme, 9/a

“MONDI SONORI” Il Festival tra musica, racconto e scoperta

STEFANO TAVERNESE

GLI STRUMENTI DELLA TRADIZIONE POPOLARE NORD-AMERICANA
Terzo appuntamento di CONGEGNI SONORI a cura di Gianluca Dessì

Domenica 14 settembre 2025 – ore 17 – ingresso 6 euro

PROGRAMMA COMPLETO

CONGEGNI SONORI (strumenti e incontri)

8 giugno – ore 17 – Pejman Tadayon: Gli strumenti della musica persiana

28 giugno – ore 17 – Barnaby Brown: Le triplepipes gaeliche

14 settembre – ore 17 – Stefano Tavernese: Strumenti della tradizione americana

4 ottobre – ore 17 – Riccardo Tesi: Comporre con strumenti della tradizione

18 ottobre – ore 17 – Leonardo Gallucci: La chitarra multicorde

31 ottobre – ore 17 – Fabio Rinaudo: Le cornamuse d’Europa

SCENARI SONORI (spettacoli e concerti)

15 giugno – ore 17.30– Faraualla in Culla e Tempesta

21 giugno – ore 20 – Ginevra Di Marco canta Sepúlveda

28 settembre – ore 17.30 – Massimo Popolizio in La caduta di Troia (con Barbara Eramo, Stefano Saletti e Pejman Tadayon)

19 ottobre – ore 17.30 – Fabrizio Lopresti ed Enerbia in Così lontano l’azzurro – omaggio a Giorgio Caproni

INCANTI SONORI (lirica e divulgazione)

21 settembre – ore 18.30 – La Carmen – Orchestra Europa Incanto

5, 12, 19, 26 ottobre – ore 11.30 – La lirica raccontata ai bambini – Europa Incanto

UNIVERSI SONORI (tra tradizione popolare cinema e antiche sonorità)

17 luglio – ore 19.30 – Orchestra da Camera Fiorentina: Un viaggio tra Roma e Buenos Aires

27 settembre – ore 20 – Duo di arpe Aran e Nora Spignoli Soria

11 ottobre – ore 17.30 – Orchestra da Camera Fiorentina: Omaggio al Cinema Italiano

Museo Nazionale degli Strumenti Musicali – Direttrice: Arch. Sonia Martone

Piazza di S. Croce in Gerusalemme, 9/a – 00185 Roma

INFO & PRENOTAZIONI: Tel: 067014796 – Mail: dms-rm.museostrumenti@cultura.gov.it