Come fare a visitare Roma in un giorno e con poco tempo a disposizione? Ecco la soluzione che fa al caso vostro!

Roma è una città tanto affascinante quanto immensa: ne consegue che chi riesce a fermarsi in città per poco tempo difficilmente sa come fare per visitare i luoghi più significativi e di maggiore interesse della Capitale.

LEGGI ANCHE: — Weekend Roma, cosa fare questo sabato e questa domenica nella Capitale >

Niente paura, però, esistono delle soluzioni alternativi che permettono di visitare la città in un solo giorno!

come visitare roma
Vi siete mai chiesti come fare a visitare Roma in poco tempo? Esistono delle modalità alternative che permettono di scoprire tutto in un solo giorno!

Come visitare Roma in un giorno: la soluzione per chi ha poco tempo

Se vi trovate a Roma per una capatina rapida e vi state chiedendo come fare per visitare tutti i punti significativi della città, sappiate che esistono delle soluzioni che permettono di ammirare la capitale senza stancarsi e toccando praticamente ogni luogo.

In particolare, esistono numerosi bus turistici dotati di audioguida in lingue differenti, che consentono di godersi la città in un tour turistico espresso (e senza neppure dover camminare). Molti di questi bus sono chiamati hop on hop off (sali e scendi), in quanto danno la possibilità di fermarsi in luoghi particolarmente interessanti interrompendo temporaneamente il tour e riprendendolo poi in un secondo momento.

Green Line Tours Eataly Roma: l’incontro tra cibo e cultura

Tra le varie aziende che offrono questo tipo di tour c’è Green Line Tours, che ha appena avviato una collaborazione con Eataly al fine di dar vita a un nuovo itinerario turistico alternativo che unisca la cultura che si respira in ogni angolo di Roma al buon cibo e alle tradizioni culinarie italiane e capitoline. Presso l’ex air Terminal Ostiense, oggi tempio dell’agroalimentare, nasce così il capolinea del servizio turistico “Destination Eataly“.

Con un tour che passa per i quartieri simbolo di Testaccio e Garbatella, il percorso offerto tocca le vie meno battute della Capitale, ma non per questo meno affascinanti. Con il terminal Destination Eataly si riesce così a coniugare la cultura popolare romana con quella del cibo, per un giro turistico di Roma alternativo, affascinante e coinvolgente. D’altronde, come scriveva Jean Brunhes, “mangiare è incorporare un territorio”. E cosa c’è di meglio della tradizione culinaria romana?