Festoni, luci e palline colorate contribuiscono alla magia delle feste di fine anno, ma attenzione agli sprechi. Ecco qualche consiglio per un Natale consapevole.

loading

Quello che ci prepariamo a vivere è il periodo più gioioso ma per molti aspetti anche impegnativo di tutto l’anno. Parliamo del Natale e delle feste annesse, che vedono già molte famiglie alle prese con gli addobbi, dall’albero al presepe. Così, le case si illuminano per regalare magia al momento ma tra palline colorate, festoni luccicanti e luci la spesa in bolletta può gonfiarsi parecchio. Eppure, come Assogiocattoli sottolinea, bastano pochi accorgimenti per vivere un Natale consapevole, risparmiando senza rinunciare alle atmosfere tipiche.

Per l’occasione, l’Associazione di categoria che rappresenta la quasi totalità delle imprese nei settori giochi e giocattoli, prodotti di prima infanzia, festività e party fornisce una serie di consigli utili. Lo scopo è sensibilizzare e coinvolgere, grazie a una campagna online e offline, addetti ai lavori e consumatori di ogni età per limitare l’esborso energetico. E il primo passo da compiere è sostituire le luci a incandescenza con le equivalenti luci a led. Solo questo permette di risparmiare tra l’80% e il 90% di energia rispetto alle vecchie luci.

Natale addobbi e luci
Foto Shutterstock

Assogiocattoli si fa portavoce di questi semplicissimi suggerimenti”, dichiara Genesio Rocca, Vicepresidente Divisione Festività & Party. “Con la volontà di fare una corretta informazione su quelli che sono i reali consumi nell’utilizzo degli addobbi e delle catene luminose. L’obiettivo è “illuminare il Natale consapevolmente”, usando luci led a bassissimo consumo e diminuendo le ore di accensione in fasce orarie specifiche”.

LEGGI ANCHE: — Natale 2022, non solo Panettoni. Ecco i dolci tipici della tradizione romana

I dati parlano chiaro, a partire da un esempio concreto: una catena luminosa con almeno 500 LED ha una potenza totale di circa 5 Watt. Questo corrisponde a un consumo di circa 1,5 Kilowattora per dieci ore al giorno in un mese. Ponendo un costo medio di 0,40€ per kWh, il risultato è 0,60€ di energia consumata nei circa 30 giorni di festeggiamenti natalizi. Per ottimizzare ulteriormente, si può ricorrere a un timer, che gestisce in autonomia l’accensione e lo spegnimento delle luci in una fascia oraria predefinita.

Si evitano, così, dimenticanze gravose per il portafogli di cui Assogiocattoli fornisce un ulteriore esempio concreto. Le medesime catene di luci di cui sopra, se dotate di timer, possono essere regolate in modo da rimanere accese per 6 o 8 ore. A quel punto, la decorazione si spegnerà automaticamente, per rimanere spenta per le 18 o 16 ore successive e riaccendersi sempre allo stesso orario, ogni giorno.

Foto da Ufficio Stampa gdgpr / Shutterstock