Oggi 1 marzo esce ‘Stay’: dopo la vittoria nella categoria Jazzology di LAZIOSound, i Conversession tornano a farsi sentire.

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Il 1 marzo 2024 segna l’uscita del nuovo singolo dei Conversessions, intitolato Stay, vincitori della categoria Jazzology per LAZIOSound. Questo brano rappresenta un’eclettica fusione di influenze jazz, rock e pop, con un messaggio che parla di perdita e rinascita in un’esperienza musicale coinvolgente e emozionante.

Frutto della collaborazione tra Emanuele Righini e Francesco Sacchini durante la pandemia, Stay è un viaggio attraverso le sfide, le oscurità e le difficoltà affrontate, ma anche una celebrazione della resilienza e della capacità di rinascita di fronte alle avversità.

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Conversessions: «Stay parla degli effetti disastrosi dell’isolamento»

Stay è un brano nato per intero nel periodo del lockdown, di fatto parla un po’ di tutti noi, del non poter sentire la vicinanza delle persone a cui vogliamo bene, e degli effetti talvolta disastrosi che questo isolamento ha causato, ma lascia nelle nostre intenzioni, anche un sapore di nostalgica serenità. Io e Francesco – spiega Emanuele – abbiamo trovato un modo per esprimere questa grande difficoltà con un lavoro a distanza, molto sentito da entrambi. Il brano è rimasto fermo per molti anni, anche a causa del valore personale che rivestiva per noi. In seguito abbiamo deciso di farlo uscire, come un sereno saluto ai ricordi e alle sensazioni di quel periodo”.

Le influenze musicali dei Conversessions spaziano da iconici gruppi come i Police e i Radiohead, che permeano il singolo con il loro sound distintivo e la passione per la sperimentazione sonora, al metal più contemporaneo: “Amiamo l’energia e la cura del Groove dei Jamiroquai e delle band Acid Jazz dell’epoca, le atmosfere prog rock anni 70, le influenze moderne del Jazz, come Tigran Hamasyan, Collier e le ritmiche serrate tipiche del Djent e del metal”.

Dal jazz al metal al soul: le tante anime dei Conversessions

Il progetto multistilistico dei Conversessions si basa sull’interazione tra generi musicali e una profonda attenzione ai concetti e alle tematiche affrontate. Composti da membri provenienti dal Saint Louis College Of Music e dal Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, i Conversessions offrono una musica chimerica che spazia dal jazz alla fusion, dal progressive al soul e al metal.

Giacomo Tagliaventi, il tastierista del gruppo, sottolinea che “veniamo tutti da formazioni musicali differenti, ed ascoltiamo generi abbastanza diversi, ma nonostante questo ci conosciamo da parecchio tempo oramai, ed in Conversessions abbiamo trovato un modo per far coesistere tutto questo abbastanza armoniosamente”.

Oltre alle loro capacità musicali, i Conversessions hanno dimostrato il loro talento sul palco, esibendosi in prestigiosi festival come il Jazzaldia 2023 e il Jammin 2018 presso l’Auditorium Parco della Musica. La loro vittoria nella categoria Jazzology di LAZIOSound nel 2023 conferma il loro talento e la loro promettente carriera nel panorama musicale italiano.

Foto via Ufficio Stampa