La top 10 dei podcast più ascoltati d’Italia secondo le attesissime classifiche annuali Spotify Wrapped.

In Italia sono circa 13 milioni gli account di Spotify: forse non tutti, ma una buona parte, hanno sbirciato il wrapped dell’anno che sta per terminare, con le statistiche di ascolto dei brani e dei podcast, arricchiti quest’anno dai messaggi di ringraziamenti degli artisti. Le time line dei social sono addirittura intasata da questi contenuti.

Ma lato podcast, quali sono stati i più ascoltati del 2023? Secondo le classifiche di Spotify, a vincere a mani basse Elisa True Crime, prodotto da OnePodcast, in cui Elisa De Marco racconta storie di crimini efferati, enigmi irrisolti e misteriose sparizioni. Il suo scopo è informare, ma anche diffondere consapevolezza e onorare le vittime dei casi trattati, ricostruendo le dinamiche dei crimini con uno stile peculiare: un approccio analitico ed empatico allo stesso tempo, che ha raccolto un ampio apprezzamento in un target di persone trasversale per età, ma che trova massimo riscontro in una community formata all’80% da donne.

Podcast Wrapped 2023, gli italiano ascoltano cronaca e attualità

Secondo in classifica The Essential di Will Media, 5 minuti di notizie giornaliere con la voce rilassante e quasi ASMR di Mia Ceran: uno sguardo lucido, una scelta essenziale appunto su quanto accade nel resto del mondo.

Al terzo posto Muschio Selvaggio di Fedez e Davide Marra, probabilmente uno dei più chiacchierati dell’anno dopo la scomparsa di Luis Sal, che aveva iniziato l’avventura del podcast con Fedez nel 2020: oltre al tormentone della mamma e dell’avvocato, il podcast è comunque molto forte su Youtube e sui social e raccoglie ospiti anche di alto livello in ogni campo, dalla politica alla musica all’attivismo.

In quarta posizione l’ormai celebratissimo Indagini di Stefano Nazzi, una attesissima puntata ogni primo del mese (oggi 1 dicembre, c’è la storia della scomparsa di Roberta Ragusa). Al quinto posto il podcast di Alessandro Barbero, in sesta Dove nessuno guarda, il fenomeno editoriale di Pablo Trincia sul caso Elisa Claps.

In settima posizione Demoni Urbani, il podcast dove Francesco Migliaccio racconta storie che «descrivono l’ordinaria, incredibile, folle e semplice capacità del male di possedere le persone, guidandole verso azioni empie e violente». In ottava La Zanzara, il programma di Giuseppe Cruciani su Radio24, in nona One More Time di Luca Casadei, storie di cadute e risalite con interviste a personaggi dello spettacolo, della cultura, dell’imprenditoria, dello sport, capaci di restituire il lato umano, intimo dei protagonisti. Infine, è proprio il caso di dire last but non least, Storie di Cecilia Sala, le cronache della giornalista dai teatri di guerra che ci hanno accompagnato in questo drammatico anno.

Un anno di podcast che conferma la passione degli italiani per la cronaca nera e per l’attualità, oggi i due filoni principali che trainano l’affezione per questo nuovo mezzo di comunicazione, il podcast.