La città che non dorme mai fotografata molto più realisticamente di sempre, con un’ottica speciale: quella di 25 serie tv, dai cult alle vere e proprie chicche.

New York Trip, edito da Porto Seguro, è il libro di Giorgia Di Stefano che accompagna il lettore in giro per la città più famosa e rappresentata al mondo, New York, usando come cartina stradale i luoghi iconici delle serie tv: l’unione di due passioni per l’autrice, che da un decennio lavora nel mondo editoriale scrivendo di cinema e tv.

Cosa troviamo in New York Trip? Oltre 70 location tra le più curiose e originali, attraverso 25 serie tv tra le più interessanti di questi ultimi anni (Succession, The Marvelous Mrs. Maisel, Only Murders in the Building, Master of None, per citarne alcune). Inoltre, le indicazioni su come raggiungere con i mezzi pubblici i quartieri citati e i punti di interesse, fotografie scattate dall’autrice stessa e tantissimi contenuti interattivi a cui accedere attraverso i QR code (come le colonne sonore, i profili social da curiosare, i link ai vari siti correlati, etc).

New York Trip, la foto sincera di una città che troppo spesso sembra finta

Non è semplice parlare di New York, lo mette in chiaro da subito l’autrice nella prefazione del suo New York Trip: è la città dei sogni, quella che tutti conosciamo anche se non ci abbiamo magari mai messo piede, diventata rappresentazione, simbolo, da sempre scenario anche se spesso grande protagonista dell’immaginario letterario e cinematografico.

New York Trip è sicuramente un libro da leggere con accanto un taccuino per prendere appunti, che avrà probabilmente la forma moderna di uno smartphone (che serve per scansionare i QR code): alcuni dei titoli delle serie tv che Giorgia Di Stefano usa per accompagnarci in questo tour improvvisato nelle zone più o meno famose di New York sono infatti spesso delle chicche, così come le strade, le librerie, le caffetterie della Grande Mela che gli fanno da scenario.

Perchè a volte New York ci sembra tutta uguale, quasi finta, come se fosse anche nella realtà un gigantesco set cinematografico: questo appiattimento è la conseguenza della sovraesposizione, che a parte qualche monumento celebre o punto di riferimento famoso, ci fa sembrare la “città che non dorme mai” un insieme di strade, grattacieli, tombini fumanti e incroci affollati tutti uguali. L’autrice invece dà un nome a tutto, ad ogni angolo, pub, ponte o museo meno blasonato: una mappatura che permette di maneggiare la città di New York come fosse veramente nostra, come se fino a ieri avessimo passeggiato lungo le sue strade. E poco importa se così non è!

New York Trip, alla scoperta di una NY vera

L’immagine che ci restituisce Giorgia Di Stefano è quella di una New York molto vera: non è più la Manhattan patinata di Sex and the City, per restare in tema, ma una città che ha sofferto ed è cambiata profondamente, dopo l’11 settembre ma anche dopo la pandemia da Covid19. Attraverso la lente delle serie tv più moderne ce ne possiamo rendere conto: e per chi ha la fortuna di poter visitare la città, per la prima o centesima volta, anche un nuovo modo di osservarla, con un’ottica meno turistica e più analitica.