È arrivato in tutte le librerie ‘Il terzo non si scorda mai – lo scudetto vissuto dai tifosi’, primo libro dei Fius Gamer. L’intervista.

loading

Martedì 6 giugno è arrivato in tutte le librerie Il terzo non si scorda mai – lo scudetto vissuto dai tifosi. È il primo libro dei Fius Gamer, in uscita per Sperling & Kupfer, che celebra la vittoria dello scudetto del Napoli. A raccontarci il progetto è Antonio Fusco (aka mr. spartapraga), che ci anticipa subito quanto scrivere il libro sia stato «senza dubbio stimolante, ma non facile». «Da ottimi tifosi, per di più napoletani, siamo scaramantici. – aggiunge – Questo libro si focalizza molto su com’è andata quest’anno ed essendo nato negli ultimi mesi abbiamo fatto una corsa contro il tempo. Ci siamo però sentiti stimolati e carichi. Ci siamo anche sentiti liberi, abbiamo raccontato alcuni aneddoti e retroscena mai rivelati in video».

Ovviamente – è bene sottolinearlo – non è possibile scrivere un libro in tre settimane. «Abbiamo iniziato quando le cose erano praticamente fatte. – spiega Antonio – Fortunatamente quest’anno abbiamo vinto in modo esagerato. Noi siamo così: o non facciamo le cose o le facciamo come vanno fatte. Simbolicamente ci sembrava giusto che il libro uscisse a fine campionato o subito dopo. Siamo orgogliosi perché, a differenza di molti altri colleghi creator che hanno scritto un libro, ci sembrava proprio opportuno poterlo fare anche cogliendo un’occasione giusta».

Il terzo non si scorda mai – lo scudetto vissuto dai tifosi dei Fius Gamer: i contenuti del libro

«Nel libro ci raccontiamo attraverso la nostra passione di tifosi che ci ha caratterizzato prima di diventare creator e che ci ha permesso di diventare popolari. – spiega Antonio – Alla fine il racconto che abbiamo fatto viaggia su due binari paralleli, ma neanche tanto. Si sono intrecciati da subito. Attraverso le ultime stagioni del Napoli abbiamo provato a raccontare qual è stato il nostro percorso, che abbiamo sintetizzato nel libro. Siamo sul web da otto anni, non sono pochi. La nostra, anche se siamo semplici tifosi, è comunque una favola. Non solo abbiamo vissuto uno scudetto, ma l’abbiamo potuto raccontare a chi ci segue».

Impossibile, del resto, prevedere un 2023 così eclatante. «Venivamo da un’estate, quella del 2022, in cui la squadra ha dovuto ripartire da zero. – dice il creator – Molti giocatori sono andati via. E poi la scorsa stagione ci avevamo di nuovo sperato, ma era diventato un leit motiv non riuscirci. Quest’anno, con tanti giocatori nuovi e giovani insieme per la prima volta, l’idea era quella di iniziare di nuovo. Man mano che le settimane passavano ci siamo resi conto che poteva essere l’anno giusto».

L’obiettivo del libro per i Fius Gamer è quindi quello di dare «una panoramica a chi è semplicemente tifoso, non necessariamente del Napoli». Basta essere amanti delle favole secondo Antonio. «Partiamo con un excursus sulla storia del Napoli fino ad arrivare agli anni del fallimento del 2004. – ci racconta – Poi la risalita con il Napoli di De Laurentiis e i primi campioni in serie A. Nel 2015 la nostra strada e quella del Napoli si incrociano, perché è la stagione in cui partiamo su YouTube con le reaction. La prima partita è stata Napoli-Juve: c’era Higuain ed era il primo anno di Sarri. Quella reaction ci ha dato il via. Siamo quindi partiti a raccontare un Napoli già abbastanza di livello, perché Sarri ci ha caratterizzato molto».

Nel 2022, poi, per i Fius Gamer arriva la svolta. «Abbiamo collaborato con il Napoli, un punto molto importante per noi. – sottolinea Antonio – Il Napoli non aveva mai fatto una cosa simile e in fondo abbiamo anche portato bene. È sempre stato il nostro sogno. Abbiamo poi raccontato i festeggiamenti in modo particolare, realizzando anche un documentario sulla festa scudetto. Attraverso il libro, si arriva anche al doc. Abbiamo pensato che per raccontare la festa dovevamo mostrarla».

Un documentario, aneddoti mai rivelati e una preziosa testimonianza: «Ci sembrava giusto – dice Fusco – dare qualcosa di diverso rispetto ai contenuti che portiamo di solito. Ci sono piccole chicche che i tifosi amano conoscere e che sono state molto importanti per noi. Non ci aspettavamo di vivere una situazione del genere già nel pre-stagione. È un libro destinato ai tifosi del Napoli, ma anche a chi è semplicemente amante dello sport e del calcio. È per chi vuole sapere perché è così importante vincere uno scudetto a Napoli. Attraverso questo libro proviamo a dare qualche risposta».