La spaventosa storia della Winchester Mansion, una delle case più assurde e “Infestate” del mondo, al cinema dall’8 febbraio con il premio Oscar Helen Mirren

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Sarà nelle sale l’8 febbraio ‘La vedova Winchester’, una raggelante ghost story con il premio Oscar Helen Mirren: diretta dai fratelli Spierig e tratta da una storia vera, racconta la vicenda che portò alla costruzione della Winchester Mansion, tutt’oggi considerata una delle case più infestate del mondo.

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Sarah Winchester (Helen Mirren) ereditiera della famiglia produttrice delle famose carabine, profondamente colpita dalla morte del marito e del figlio, dedica giorno e notte alla costruzione di una enorme magione progettata per tenere a bada gli spiriti maligni. Ma quando lo scettico psichiatra Eric Price (Jason Clarke), viene inviato nella tenuta per valutare il suo stato mentale, scopre che la sua ossessione non è poi così folle.

Sarah Winchester aveva infatti voluto costruire un’enorme casa, che ampliava continuamente, dove pensava di poter rinchiudere le anime dei morti uccisi con le carabine di famiglia, intenzionati a vendicarsi di lei.

La finzione si fonde con la realtà: la vedova Winchester è realmente esistita e la cronaca racconta che sprofondò nella depressione dopo la morte della figlia e del marito. Decise di investire la sua rendita, che all’epoca ammontava alla cifra di mille dollari al giorno (oggi stimabili in 25.000) per costruire una gigantesca magione a San Jose, in California, ed ampliarla continuamente.

La vedova Winchester Helen Mirren
La vera Winchester Mansion

Secondo la leggenda, un medium aveva predetto alla Winchester che finchè avrebbe costruito la casa sarebbe rimasta in vita. Non solo: la donna era anche convinta che le anime dei morti che la perseguitavano si sarebbero placate solo continuando a costruire.

La casa è oggi un monumento, visitato dai turisti e inserito in ogni tour dell’orrore che si rispetti: sono inquietanti e affascinanti gli elementi architettonici del tutto casuali ordinati dalla Winchester solo per continuare a costruire, come scale che non portano da nessuna parte, finestre che si aprono sul nulla e un ascensore a pistoni orizzontale. In tutto la casa conta 160 stanze, 13 bagni, 1.257 finestre e un numero imprecisato di gradini.