Il progetto è stato selezionato nell’ambito della call Bicocca Università del Crowdfunding e deve raggiungere almeno il 50% dell’obiettivo economico.

Uno dei progetti selezionati nell’ambito di Bicocca Università del Crowdfunding, la quinta call del programma di finanza alternativa dell’Ateneo, è il gioco da tavolo MOOVY: uno strumento innovativo che nasce per lavorare sulla riabilitazione dei disturbi del linguaggio in modo efficace e divertente.

Si tratta di una tangible user interface (un’interfaccia utente tangibile), un gioco da tavola interattivo che comprende una plancia, una board IoT, 36 carte taggate (con 108 tipi di stimoli in forme diverse – giocattoli, immagini o parole scritte) e una web-app per i terapeuti.

I disturbi del linguaggio sono la forma di disabilità invisibile più diffusa al mondo: sono limitazioni delle capacità di esprimersi, comunicare e comprendere, che impattano in maniera importante sul futuro dei bambini che ne soffrono. Fino ad oggi, i prodotti in commercio per la logopedia erano cartacei, obsoleti, spesso poco attraenti. 

Il progetto di Bicocca

La proposta arrivata dal crowdfunding Bicocca ha convinto NTR Biosensors, startup innovativa che sviluppa e integra soluzioni wearable per i pazienti e ricerca soluzioni in ambito medtech: è partita la raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. MOOVY avrà sessanta giorni di tempo per raccogliere diecimila euro, ma tagliato il traguardo del 50% dell’obiettivo scatterà il contributo dell’azienda partner che coprirà la restante parte della somma.

Il team di ricercatori è guidato da Eleonora Beccaluva, dottoranda di Psicologia, Linguistica e Neuroscienze Cognitive di Milano-Bicocca, team leader e ideatrice del progetto con Mathyas Giudici, dottorando di Ingegneria dell’Informazione del Politecnico di Milano. Per l’area tecnologica, inoltre, il progetto si avvale della competenza di Fabiano Riccardi (PhD presso l’i3Lab del Politecnico di Milano) e per l’area contenuti di quella di Lucilla Guidotti (logopedista e dottoranda di Psicologia, Linguistica e Neuroscienze Cognitive di Milano-Bicocca) mentre la supervisione scientifica è a cura dei professori Franca Garzotto (Politecnico di Milano – i3lab) e Fabrizio Arosio (Università degli Studi di Milano-Bicocca – BIL Group). 

MOOVY, uno strumento concreto per aiutare i bambini

Il gruppo di ricercatori ha preso parte alle attività di formazione al crowdfunding e team building organizzate da Bicocca Università del Crowdfunding in collaborazione con PdB, Street Is Culture e FeelCrowd.

«Con MOOVY – sottolinea Eleonora Beccaluva, team leader del progetto – vogliamo offrire uno strumento concreto per aiutare bambini e terapisti nel percorso logopedico. Grazie alle donazioni ricevute potremo costruire nuovi MOOVY e soprattutto, potremo regalare sessioni gratuite di terapia a tanti bimbi che ne hanno bisogno, progettando al contempo nuove attività per loro. Il sostegno dei donatori sarà il regalo più grande».

«NTR Biosensors ha trovato nel progetto MOOVY gli stessi driver di attenzione al paziente e di utilizzo di IoMT e sensoristica che condivide. – sostiene l’ing. Massimo Introzzi, CTO di NTR Biosensors e docente di Milano-Bicocca – Ci è subito sembrato corretto sostenere questo progetto, che consente di applicare la tecnologia a sostegno dei più piccoli, permettendo loro di avvicinarsi all’apprendimento in modo inclusivo e più congeniale alle loro capacità».

È possibile sostenere MOOVY anche con un piccolo contributo collegandosi alla pagina dedicata sulla piattaforma di Produzioni dal Basso. Per ogni donazione è prevista una ricompensa secondo il sistema delle campagne di reward based crowdfunding che da sempre caratterizza #BiUniCrowd.