La Messa d’intronizzazione del Papa rappresenta uno dei momenti più simbolici e solenni della Chiesa cattolica.
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Al centro della liturgia: l’imposizione del pallio e la consegna dell’anello del pescatore, emblemi chiave del ruolo petrino.
Il pallio: il significato di questo simbolo pastorale
Durante la celebrazione, il cardinale protodiacono Dominique Mamberti imporrà sulle spalle del nuovo Pontefice il pallio, una stola di lana bianca decorata con cinque croci rosse.
Realizzato con la lana di agnelli benedetti, il pallio richiama la figura evangelica del Buon Pastore che porta sulle spalle la pecora smarrita (Gv 10,11).
Più che un semplice ornamento liturgico, il pallio è un segno del compito pastorale che il Papa riceve come Vescovo di Roma e guida dell’intera Chiesa.
Il suo valore simbolico supera di gran lunga quello economico, ma il costo di realizzazione (a cura delle monache benedettine) è stimato tra i 500 e i 1.000 euro.
L’anello del pescatore: autorità apostolica e sigillo papale
Altro momento chiave sarà la consegna dell’Anello del Pescatore da parte del cardinale decano Giovanni Battista Re.
L’anello raffigura San Pietro mentre getta le reti, immagine della missione evangelizzatrice del Pontefice, chiamato a essere “pescatore di uomini” (Mt 4,19).
Realizzato in oro o argento dorato, ogni anello è unico.
Il suo valore economico può raggiungere le diverse migliaia di euro, ma ciò che rappresenta – l’autorità spirituale del successore di Pietro – lo rende inestimabile.
Come da tradizione, l’anello del Papa defunto viene distrutto al termine del suo Pontificato.
Il momento più atteso sarà la triplice azione di tre cardinali, provenienti da continenti diversi: il primo imporrà il pallio; il secondo invocherà lo Spirito Santo; il terzo consegnerà l’anello del pescatore con una preghiera solenne. Subito dopo, Papa Leone XIV benedirà l’assemblea con il Libro dei Vangeli.
Seguirà il rito dell’obbedienza, in cui 12 rappresentanti del popolo di Dio – laici e religiosi, uomini e donne – si inginocchieranno davanti al nuovo Pontefice, rappresentando simbolicamente l’intera Chiesa mondiale.
Il Pontificato entrerà pienamente nel vivo nei prossimi giorni con altri riti simbolici: domenica 25 maggio Leone XIV prenderà possesso della Cattedra di San Giovanni in Laterano, sede ufficiale del Vescovo di Roma. È prevista inoltre la visita a Santa Maria Maggiore, già omaggiata nei giorni scorsi dal nuovo Papa, e a San Paolo Fuori le Mura il 20 maggio.


