Con “Cantus Dei – Voci dell’eternità” e in occasione dell’anno giubilare, quattro concerti gratuiti guidati da Emanuele Stracchi attraversano secoli di spiritualità sonora tra capolavori del passato e prime assolute contemporanee
E’ in corso, nella straordinaria Basilica paleocristiana di San Vitale a Roma, la rassegna “Cantus Dei – Voci dell’eternità”, presentata da E45 nel contesto del Festival di Musica Sacra realizzato con il contributo della Regione Lazio: cinque concerti che spaziano nell’evoluzione della musica sacra, in dialogo fra passato e presente, ospitati nel più antico luogo di culto cristiano del centro di Roma e diretti dal Maestro Emanuele Stracchi. Nel contesto di questo festival Cantus Dei, la musica si intreccia con la spiritualità.
La rassegna andrà avanti con un ricco programma fino al 22 giugno e prevede anche l’esecuzione di due prime assolute, entrambe composte dal M°Stracchi appositamente in occasione del Festival di Musica Sacra: “Mysterium” in programma il 18 maggio e “O alto e glorioso Dio“, prevista il 1° giugno.
«In occasione del Giubileo 2025 con E45 abbiamo voluto dare vita a un progetto che esplora la profondità e la bellezza della musica sacra, un repertorio che considero una delle espressioni più alte e universali dello spirito umano – ha dichiarato il Maestro Stracchi, curatore, musicista e direttore della rassegna “Cantus Dei. Voci dall’Eternità” – Si tratta di un percorso musicale e spirituale in un contesto unico e straordinario. Ogni concerto sarà un’esperienza diversa, un viaggio tra epoche e stili, dall’intensità del Rinascimento alla sensibilità contemporanea, con prime esecuzioni assolute che desidero condividere con il pubblico. Ciò che mi ha guidato è stata la volontà di proporre una riflessione musicale che sappia dialogare con la storia ma anche parlare al presente, mantenendo vivo il patrimonio della musica sacra attraverso una prospettiva attuale.»
Cantus Dei, il programma
Il 18 maggio l’appuntamento è con “Mysterium. Amor Sacro”, che nasce dalla volontà di esplorare il repertorio barocco come una sorta di preghiera sonora, con la prima assoluta dell’esecuzione di “Mysterium”, brano composto dal Maestro appositamente per la voce di Eleonora Aleotti ed il suo cembalo. La manifestazione, parte del progetto Cantus Dei, si pone come punto di incontro tra tradizione e innovazione.
Il 1 giugno sarà poi la volta di “Franciscus. Tra Luce e Speranza”, esecuzione dedicata alla spiritualità francescana e al suo etereo legame con la Natura, in cui è incluso il secondo brano composto da Stracchi per il Festival, “O alto e glorioso Dio”.
La rassegna continua il 15 giugno con “Haydn Sacro. Le ultime sette parole di Cristo sulla croce”, un concerto che esplora la meditazione contemplativa della Passione. Chiude infine l’iniziativa il 22 giugno “Antiqua Sacra Imago. Il suono della spiritualità”, una duplice prospettiva tra antiche immagini simboliche e composizioni corali contemporanee accostate nel contesto di Cantus Dei.
I concerti avranno luogo presso la Basilica paleocristiana di San Vitale al Quirinale in via Nazionale, 194b alle ore 20:00. L’ingresso agli eventi è gratuito. In chiusura del Cantus Dei, l’arte musicale si fonde con il fascino storico della Basilica.


