Pasqua e Pasquetta 2024 nel Lazio: 5 borghi da visitare per una gita fuori porta

Ancora non avete programmato il weekend di Pasqua e Pasquetta 2024? Ecco dove andare per una gita fuori porta nel Lazio

Il weekend di Pasqua e Pasquetta 2024 si fa sempre più vicino e qualcuno non ha ancora deciso come e con chi trascorrere la festa. Il detto afferma: “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, e allora cosa c’è di meglio di organizzare una gita fuori porta? Nel Lazio ci sono molti paesi da visitare tra cui 5 borghi: ecco quali sono.

Pasqua e Pasquetta 2024: quali sono i 5 borghi da visitare

Per una gita fuoriporta nei dintorni di Roma, restando sempre all’interno della regione Lazio, i borghi più gettonati sono:

Castel di Tora: il comune si trova quasi completamente all’interno della “Riserva Naturale del Monte Nevagna e del Monte Cervia”. Nel borgo antico è possibile visitare la Chiesa di San Giovanni Evangelista, la Fontana del Tritone e la piazza principale. Le vie sono molto piccole, ricche di archi e case una vicina all’altra.
Bracciano: uno dei luoghi del Lazio più amati sia dai locali che dai turisti che si caratterizza per la sua autenticità tipica, lontana dalle attrazioni turistiche. Sorge a circa 40 chilometri da Roma ed è unico per il suo panorama che fa cornice al paese in cui è possibile passeggiare lungo la riva del lago.
Acquapendente: un borgo che si trova nella Tuscia è considerata la Gerusalemme di Europa dato che sembra sia presente la prima riproduzione del sepolcro di Cristo fuori dalla Terra Santa.
Calcata: un borgo medievale unico per la sua forma. Il paese si innalza sul Parco Valle del Treja, che ospita al suo interno i resti della città falisca di Narce.
Castro dei Volsci: borgo famoso per la sua posizione arroccata, vi abitano circa 4600 persone e si trova nella valle del fiume Sacco, in provincia di Frosinone, a 115 chilometri da Roma. Possiede un patrimonio artistico e culturale molto ampio tra chiese, monasteri e un’area archeologica.

Per ogni dubbio e informazione in più sarebbe meglio seguire le pagine di blogger che hanno visitato questi borghi o i siti ufficiali.

FOTO: SHUTTERSTOCK