Da Roma città aperta a Riso Amaro, da Pasolini a Sergio Leone: quest’anno Gallerie d’Arte Urbana omaggiano la storia del cinema italiano con le loro campane d’autore

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Quest’anno tocca al quartiere Cinecittà/Tuscolano trasformarsi in un museo a cielo aperto grazie a GAU – Gallerie d’Arte Urbana, l’evento giunto alla sua settima edizione che trasforma un oggetto anonimo -come la campana della differenziata per il vetro- in un’opera d’arte.

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Per il 2024 GAU si declina in GAU CINEMA e le campane verranno portate a nuova vita dal collettivo Molecole (Gaia Flamigni e Virginia Volpe) con opere dedicate al mondo del cinema, in particolare ad alcuni grandi classici entrati ormai nella storia. Le opere verranno presentate il 5 maggio con una serie di passeggiate, condotte da Martina Vogric (autrice e sceneggiatrice) e Veronica Spedicati (regista premiata al Festival di Venezia nel 2019 e candidata ai David di Donatello nel 2020).

Le due registe spiegheranno ogni campana, soffermandosi accanto ad essa ed intessendo la storia del film con aneddoti, spesso anche divertenti, che riguardano la pellicola e i suoi protagonisti.

GAU, il collettivo Molecole racconta il suo sguardo tutto femminile

Con uno sguardo tutto femminile: le artiste romane del collettivo Molecole, che hanno portato a nuova vita le campane, hanno infatti spiegato di aver voluto mettere al centro della loro ricerca “gli incredibili personaggi femminili che costellano la storia del cinema italiano e che raccontano, ognuno a modo suo, in tutta la sua tragicomicità, il caleidoscopico significato di essere ed essere state donne nel nostro paese. Attraverso di loro, abbiamo raccontato alcune storie, tantissime vite, fatte non solo di donne ma anche di contesti storici e politici, di idee, di uomini”

Un oggetto come la campana per il vetro, che tende a diventare invisibile sullo sfondo grigio cittadino, balza fuori dalla cornice della quotidianità con una vita e colori nuovi, storie da raccontare e un panorama urbano da modificare. Per suscitare un ricordo, una riflessione, una risata o una lacrima: comunque, un’emozione.

Il nostro progetto sperimenta la volontà di portare l’arte in posti non convenzionali, intervenendo su supporti e arredi di uso quotidiano al fine di renderli fruibili anche come opere d’arte e sensibilizzare i cittadini al tema del decoro urbano -dichiara la direttrice artistica Alessandra MuschellaLe campane della raccolta differenziata del vetro, si trasformano con GAU CINEMA in tele d’artista, che raccontano la storia dei grandi nomi del cinema italiano regalando ai cittadini una galleria d’arte a cielo aperto da visitare e scoprire in qualsiasi momento si voglia”

Da sette anni GAU è un format incentrato sulla trasformazione di un oggetto di arredo urbano -la campana- in opera pittorica: in sette anni sono state realizzate 150 campane, con l’impegno di circa 50 artisti e una partecipazione di oltre 1500 persone. Un serie di eventi, sempre gratuiti, che hanno interessato diversi quartieri della Capitale il cui scopo è sempre stato quello di trasformare il quartiere stesso in un museo urbano, producendo bellezza e funzionalità e sensibilizzando su un tema attuale e cruciale come la differenziazione dei rifiuti.

GAU CINEMA, i film d’autore

Questi i film d’autore a cui si ispirano le opere d’arte realizzate sulle campane della raccolta differenziata:

1. Roma città aperta (Roberto Rossellini, 1945)

2. Riso Amaro (Giuseppe De Santis, 1949)

3. Divorzio All’italiana (Pietro Germi, 1961)

4. 8½ (Federico Fellini, 1963)

5. Ieri, Oggi, Domani (Vittorio De Sica, 1963)

6. Per Un pugno di dollari (Sergio Leone, 1964)

7. Uccellacci Uccellini (Pier Paolo Pasolini, 1966)

8. Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Elio Petri, 1970)

9. L’ospite (Liliana Cavani, 1972)

10. Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (Lina Wertmüller, 1974)

11. Una Giornata particolare (Ettore Scola, 1977)

12. L’Ingorgo (Luigi Comencini, 1979)

La passeggiata di presentazione delle opere realizzate è programmata per domenica 5 maggio 2024 e sarà strutturata in due turni il primo dalle ore 11.00 alle ore 12.30, il secondo dalle ore 14.00 alle ore 15.30. Evento gratuito con prenotazione obbligatoria. Per info e prenotazioni: info.progettogoldstein@gmail.com – www.gallerieurbane.com – https://www.eventbrite.it/o/progetto-goldstein-54798663173

GAU – Gallerie d’Arte Urbana è un progetto dell’ Associazione Culturale Progetto Goldstein, vincitore dell’avviso pubblico  SIAE  per le nuove opere afferente al programma “Per Chi Crea” ed è realizzato Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

Con il patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura Municipio VII di Roma Capitale.