loading

Stromae, il leader indiscusso delle chart musicali di tutto il mondo sbarca a Roma, si esibirà nella cornice del festival Rock In Roma, all’Ippodromo delle Capannelle, l’8 luglio prossimo.

La popstar belga, ben undici milioni di copie vendute dell’album “Racine carrée“, sarà impegnato nella prima tappa italiana del suo tour 2015 (secondo concerto in programma il 14 luglio a Piazzola sul Brenta). In apertura  la pop band inglese Years & Years.  Il cantautore belga (di origini ruandesi), al secolo Paul Van Haver è senza dubbio l’artista del momento.

Stromae a Rock in Roma dopo la conquista delle Chart

Dopo aver incanto il teatro dell’Ariston con la sua “Formidable”, in occasione del Festival di Sanremo del 2014, ed essere stato  ospitato ben due volte da Fabio Fazio a  Che Tempo Che Fa  ha registrato il tutto esaurito ogni volta che si è esibito live nel nostro paese. Lanciato nel 2010 dalla hit radiofonica “Alors on danse”, con l’uscita del suo secondo album “Racine Carèe”  ha conquistato definitivamente consensi ed ha scalato anche le  classifiche discografiche nazionali  sino a raggiungere il primo posto, un vero e proprio record per un disco in lingua francese nel nostro paese.  In Francia e nel resto d’Europa ha poi venduto oltre  due milioni di copie e ha raggiunto il primo posto su iTunes, Amazon e  Spotify. L’album contiene i singoli “Tous le memes”, “Formidable” e “Papautai” e “Ta Fête”, tutti in classifica tra i primi 100 brani più scaricati.

Stromae a Rock in Roma l’erede di Jacques Brel e Charles Aznavour

Definito dalla critica come l’erede di Jacques Brel e Charles Aznavour, nella sua musica si  uniscono chanson française, il suono dell’hip hop e dell’electrodance, le percussioni africane e le melodie più romantiche, mentre i testi raccontano storie di migliaia di meticci della sua città (Bruxelles), storie d’emigrazione, povertà, colonie, differenze, storie di ieri e di oggi, utilizzando un linguaggio sempre curato e, a tratti, poetico..Paul Van Haver, classe 1985, è in effetti  un artista completo. Oltre a cimentarsi con la musica, sperimenta con danza, recitazione arti visive e moda. Ha fatto scalpore il video di “Formidable” in cui, ripreso da telecamere nascoste, si fingeva ubriaco per strada a Bruxelles: la sua interpretazione è stata così convincente che alcuni poliziotti l’hanno avvicinato pensando fosse tutto vero. Insieme ai suoi collaboratori ha anche lanciato una linea di abbigliamento acclamata dalle maggiori testate di moda, “MOSAERT”, che unisce il dandysmo europeo ai colori africani.