“Hanno cantato i Ricchi e Poveri, dobbiamo farli entrare” così Gianni Morandi ha esordito su Rai Radio2 a Sanremo 24 con Ema Stokholma e Gino Castaldo commentando in diretta la performance del duo sul palco dell’Ariston in attesa del loro arrivo nella Blueroom.

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“La nostra generazione, anche se loro sono più giovani, ha delle storie comuni” ha poi aggiunto.

Tra risate, canti e retroscena, l’artista bolognese a Radio2 ha raccontato alcuni pezzi di storia della canzone italiana: “Ci sono due Festival che ci siamo scambiati, quello di ‘ la prima cosa bella’ e l’anno dopo ‘che sarà'”, ha detto Gianni Morandi. ” Franco Migliacci mi disse: ‘Gianni questa canzone era per te’, ma esiste già una canzone che fa ‘que sera, sera’”, ha proseguito intonando il brano. “Non ci avevo capito niente, poi è diventata una delle più belle canzoni italiane” ha concluso sorridendo.

“Noi neanche l’avevamo capito”, hanno rivelato Angela Brambati e Angelo Sotgiu, “ci hanno proposto questa canzone, non eravamo nessuno ma becca quello che ti arriva. Però lui non aveva bisogno di ‘che sarà’, era già un top” hanno concluso divertiti.

I Ricchi e Poveri sono tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti: con più di 22 milioni di copie sono il secondo gruppo italiano per vendite, alle spalle dei Pooh. Al Festival di Sanremo hanno partecipato 13 volte, mentre Morandi si ferma a 7: dalla sua però ha 3 edizioni da conduttore.

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