I Colla Zio ci raccontano come si stanno preparando per Sanremo, con un occhio all’album in uscita e ai live.

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Sono tra gli esordienti al Festival di Sanremo 2023, dopo aver passato il turno alla finalissima di Sanremo Giovani: e così i Colla Zio si ritrovano catapultati nel folklore della kermesse, tra timori ma anche entusiasmo. Un’energia invidiabile – «Siamo ventenni e non sentiamo la fatica, lo diciamo con grande orgoglio», ironizzano – che sarà sprigionata anche dal brano Non Mi Va, contenuto nell’album Rockabilly Carter, in uscita il 17 febbraio.

«Ci stiamo preparando tanto. – ci dice la band – Stiamo lavorando molto su vari fronti e vari aspetti di questo lavoro, che ci sta coinvolgendo a pieno. Siamo molto gasati in generale, è un periodo strano. Non abbiamo mai vissuto niente del genere, è veramente interessante».

Di sicuro, l’avventura sanremese dei Colla Zio non sarà marchiata dal pensiero della classifica (anche se mai dire mai). «Quello che prevale è il pensiero di andare lì e immagazzinare una quantità di informazioni assurda. – ci dicono – Vogliamo imparare, essere spugne, capire i meccanismi che ci sono dietro a cose così grosse. Arriviamo dal nulla rispetto ad altri, quindi dobbiamo imparare tutto. Stiamo facendo un percorso e siamo all’inizio. C’è un sacco di incoscienza».

«È impossibile capire chi siamo da quattro serate in tv. Bisogna aspettare il tour primaverile e poi il tour estivo. Una volta che hai visto due nostri concerti inizi a entrare nel mondo dei Colla Zio e a capire il percorso, dove siamo… Sarebbe figo uscire da Sanremo con la gente che dice Sono simpatici ma anche fighi. Cosa temiamo? La scalinata, va fatta e va fatta bene. Ma anche la nostra impulsività, rischiamo di diventare meme assurdi».

I Colla Zio a l’album Rockabilly Carter

Rockabilly Carter – in uscita per Woodworm/Virgin Music LAS (Universal Music Italia) – è il disco d’esordio dei Colla Zio. È ben rappresentato dal gigante buono protagonista del progetto e anche del loro universo musicale. Un mondo fantastico, colorato, disegnato a pennarello, in cui i Colla come Billy cercano il proprio posto. Nell’album troverete anche Asfalto, il brano che la band ha presentato a Sanremo Giovani e che – pare – sia stato in lizza fino all’ultimo anche per la gara vera e propria. «Alla fine – ci dicono – abbiamo deciso di affidare Asfalto ai giovani anche per il sound. Non Mi Va sembrava più accessibile a tutti».

«Stiamo ragionando per step, ma abbiamo pensato all’album fino a poco prima di sapere di Sanremo. È la nostra prima creazione uniforme e ci teniamo moltissimo. Ci abbiamo pensato molto e non vediamo l’ora di mostrarlo a tutti e portarlo dal vivo. L’obiettivo è suonare l’album nei concerti, l’uscita in questo senso vale tanto quanto Sanremo».

A proposito di live, qualche data dei Colla Zio già è stata annunciata. Il Rockabilly Blaster Tour è organizzato da Vivo Concerti e partirà martedì 22 marzo da Roma (Largo Venue), per poi proseguire giovedì 30 marzo a Firenze (Viper Theatre), venerdì 31 marzo a Bologna (Locomotiv Club), lunedì 3 aprile a Torino (Hiroshima Mon Amour) e terminerà nella loro città, a Milano, martedì 4 aprile (Santeria Toscana 31).

«Veniamo dal mondo live e qualsiasi cosa scriviamo è proiettato verso i concerti. – concludono i Colla Zio – Ci sono anche brani che abbiamo deciso di tenere fuori dall’album perché sono troppi. Siamo pronti, però, ad accontentare ogni discografico».

Foto: Giovanni Bonassi