Un gesto che commuove tutta Hollywood: Robin Williams, l'amatissimo attore che è scomparso tragicamente la scorsa estate, prima di morire aveva destinato ad un'associazione benefica i proventi dei suoi diritti d'immagine. E parlando di un fuoriclasse come Robin Williams, che aveva in curriculum film indimenticabili, si parla di cifre molto rilevanti.

IN FIAMME UN SIMBOLO DELLA CARRIERA DI ROBIN

Lo sfruttamento dei diritti d'immagine di Robin Williams era al centro della diatriba fra la terza moglie dell'attore e i suoi figli, che come riporta l'Hollywood Reporter, hanno scoperto cosa avesse deciso in vita il loro congiunto solo nell'aula del Tribunale di San Francisco dove erano convenuti.

 

Il lascito solidale verrà destinato a "Windall Foundation", organismo creato ad hoc, che destinarà ogni introito alle associazioni benefiche "Make a Wish" e "Medici senza frontiere".

E' la prima volta che lo sfruttamento dei diritti d'immagine viene trattato alla stregua del patrimonio immobiliare o monetario di un defunto: sono stati bloccati fino al 2039, quindi per 25 anni solo l'associazione potrà goderne.

intanto la lotta per l'eredità di Robin continua. Il giudice ha rimandato l'udienza al 1 giugno, ma le parti in causa, la moglie Susan Schneider ed i tre figli di primo e secondo letto Zackary (32 anni) Zelda (26) e Cody (24) non hanno ancora trovato un accordo.