Sarà al cinema dal 5 ottobre ‘La fortuna è in un altro biscotto’, inedita dark comedy girata in Liguria. Su Funweek una clip in esclusiva.

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Arriverà nelle sale il 5 ottobre – prodotto e distribuito da Ahora! Film – La fortuna è in un altro biscotto, opera prima del regista ligure Marco Placanica. Non è un caso che la dark comedy sia stata girata in Liguria, attraversando la costa di ponente e quella di levante e toccando numerosi comuni. Tra questi Santa Margherita Ligure, Rapallo, Vado Ligure, Savona, Genova, Imperia e molte altre province. 

Protagonisti della pellicola sono attori provenienti dal ricco vivaio di talenti genovesi come Manuel Zicarelli (regista e sceneggiatore italiano, ha scritto e diretto la pellicola Ho bisogno di te), Enzo Paci (recentemente protagonista della serie tv RAI Blanca), Fabrizio Contri (Distretto di Polizia, Don Matteo, Incantesimo 8Esterno Notte e Rapito di Bellocchio), Daniela Camera (Lost in Laos, Don Matteo 10, Rec – Fattore Umano) che formano un affiatato cast corale affiancato dalle migliorimaestranze del territorio ligure.  

Ne La fortuna è in un altro biscotto, la provincia ligure fa da sfondo ad una storia universale che racconta il difficile rapporto con i genitori. Racconta anche però di un conto in sospeso, di un lutto non ancora elaborato e della difficolta di diventare adulti senza sprofondare nelle sabbie mobili create dalle generazioni precedenti. Protagonisti di queste storie, diverse ma intrecciate tra loro, sono Leo e l’ostinato tentativo di mantenere un legame con il suo passato, Virginia e Federico intrappolati nella speranza di un amore da romanzo irrealizzabile, Tonino Paffone e Manfredo Collini, due uomini ossessionati dal desiderio di predominanza e prevaricazione.  

La fortuna è in un altro biscotto: la trama

Sullo sfondo degli affari che muovono una provincia portuale, Leo, un giovane orfano, prova a mantenere in vita l’attività ereditata dal padre, malgrado la persecuzione di uno strozzino: Tonino Paffone, proprietario di un mediocre ristorante asiatico e aspirante intermediario nell’import-export per conto della malavita cinese. Leo e disposto a tutto pur di non perdere l’attività di famiglia, persino rubare. La vittima prescelta per il furto e Manfredo Collini, facoltosissimo imprenditore, collezionista d’arte e aspirante sindaco nella lista Famiglia Unita. Ma il destino vuole che Federico, il figlio di Collini, e Virginia, la figlia di Tonino, abbiano una relazione.