L’attrice ha sfilato in un regale abito Ralph Lauren sfoggiando il suo sostegno alla causa femminista: peccato abbia commesso un errore che non è passato inosservato

E’ apparsa in tutto il suo splendore sul red carpet degli Oscar 2018: Emma Watson, l’ex streghetta Hermione di Harry Potter, è decisamente cresciuta, diventando una donna bellissima e con le idee chiare.

Emma ha infatti sempre sostenuto il movimento femminista, pronunciando anche un discorso alle Nazioni Unite che è rimasto famoso e che le è costato attacchi e minacce sul web: è dunque scontato che l’attrice stia appoggiando in pieno la rivolta delle donne a Hollywood, che si sono schierate contro le molestie e le discriminazioni di genere.

La Watson ha quindi sfilato sul red carpet con un bellissimo abito nero senza maniche, firmato Ralph Lauren e arricchito da un regale collo gioiello: sull’avambraccio campeggiava un tatuaggio ad hoc per sostenere la causa delle donne, un lettering che recitava Times up.

Proprio così, Times up e non Time’s up, come andrebbe correttamente scritto in inglese, che altro non è che il motto delle attrici di Hollywood contro le molestie: il suo alter-ego, la secchiona Hermione, le avrebbe sicuramente tirato le orecchie per un errore tanto marchiano…

Errori di ortografia a parte, la Watson sostiene attivamente il movimento delle donne anche aprendo i cordoni della borsa: ha infatti donato 1 milione di sterline al fondo britannico che sostiene le donne molestate e in difficoltà economiche.

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