In Italia si registra un boom nell’uso di VPN, sia nel privato che in aziende e amministrazioni. Tutto ciò che dovete sapere.

Imperversa la notizia della VPN di Google ora aperta a tutti e l’occasione sembra ghiotta per capire un po’ di più sulle Virtual Private Network, che hanno subito un forte incremento di utilizzo dopo la pandemia. Con l’aumento dello smart working, infatti, «è stato necessario trovare delle soluzioni di sicurezza per riuscire a proteggere nel migliore dei modi i dati aziendali», come spiega bene Rankister.com. In che modo una VPN può essere utile allo scopo?

Cos’è una VPN

Una VPN (Virtual Private Network) è una tecnologia che consente di creare una connessione sicura e criptata tra due dispositivi attraverso internet. In pratica, una VPN permette di collegarsi a una rete privata da qualsiasi luogo, come se ci si trovasse fisicamente all’interno della stessa rete. Ciò avviene attraverso un processo di crittografia dei dati che vengono trasmessi tra i dispositivi. In questo modo, la connessione diventa sicura e privata, in quanto gli eventuali intrusi non sono in grado di intercettare i dati trasmessi.

Le VPN sono spesso utilizzate per garantire la privacy degli utenti su internet, proteggendoli dalla sorveglianza e dalla censura. Inoltre, le VPN consentono di bypassare le restrizioni geografiche imposte da alcuni servizi online, come ad esempio l’accesso a contenuti che sono disponibili solo in determinati Paesi.

Possono essere utilizzate su diversi dispositivi, come computer, smartphone e tablet, e sono disponibili sia in versione gratuita che a pagamento. È importante scegliere una VPN affidabile e sicura, in quanto i dati sensibili degli utenti possono essere vulnerabili se non adeguatamente protetti. VPN24 è un sito che rende possibile leggere le recensioni delle migliori VPN e metterle a confronto.

Il boom delle VPN in Italia: la ricerca condotta da VPN24

Secondo i dati ufficiali ISTAT l’aumento delle dotazioni per accesso sicuro da remoto è cresciuta addirittura del 57,8% da quando è scoppiata la pandemia. Ci sono diverse ragioni per cui le VPN sono la soluzione ideale per garantire la sicurezza delle connessioni remote e proteggere i dati aziendali.

In primo luogo, le VPN consentono di creare una connessione sicura tra il dispositivo del dipendente e la rete aziendale. Grazie alla crittografia dei dati trasmessi, le informazioni aziendali restano protette da eventuali attacchi informatici. Inoltre, l’utilizzo di una VPN impedisce a terzi di intercettare la connessione, garantendo la massima sicurezza durante l’accesso alla rete aziendale.

In secondo luogo, le VPN permettono di superare eventuali limitazioni geografiche imposte dalla rete aziendale. In questo modo, i dipendenti possono accedere ai dati aziendali e alle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro da qualsiasi luogo, senza essere limitati dalla propria posizione geografica.

La flessibilità delle VPN

L’utilizzo di una VPN garantisce anche la massima flessibilità per i dipendenti che lavorano da remoto. Questo perché le VPN permettono di connettersi in modo sicuro e affidabile alla rete aziendale da qualsiasi parte del mondo, purché si disponga di una connessione a Internet. Ciò significa che i dipendenti possono accedere ai dati e alle risorse aziendali da casa, da un bar o da qualsiasi altro luogo in cui si trovino, senza dover preoccuparsi di eventuali limitazioni geografiche o di sicurezza. Si tratta di un servizio molto utile per garantire la sicurezza delle informazioni aziendali, proteggendole da potenziali minacce esterne come hacker o spyware. Inoltre, le VPN possono anche impedire ai fornitori di servizi Internet di monitorare le attività online dei dipendenti, mantenendo così la loro privacy.

Infine, possono migliorare l’efficienza e la produttività dei dipendenti, consentendo loro di lavorare in modo più rapido ed efficiente grazie alla maggiore velocità e sicurezza della connessione Internet. Un altro grande vantaggio di utilizzare una VPN aziendale è quello di ridurre i costi di viaggio e di alloggio per i dipendenti che devono spostarsi continuamente per lavoro, poiché possono accedere ai dati e alle risorse aziendali da qualsiasi luogo con una connessione a Internet.

Non solo aziende

Non solo a livello aziendale, i servizi di VPN sono sempre più diffusi anche per proteggere la privacy online e garantire la sicurezza delle informazioni personali e delle amministrazioni comunali. Una delle principali ragioni per cui le persone scelgono di utilizzare una VPN è la possibilità di proteggere la propria navigazione da privati. Anche in questo caso i dati sono stati incrementati notevolmente. Mentre nel 2020, in 85 paesi diversi i servizi, VPN sono stati scaricati circa 277 milioni di volte, nel 2022 siamo passati a quasi 430 milioni di volte.

Inoltre, le VPN possono aiutare a proteggere la propria privacy online da privati, come hacker o truffatori, che potrebbero cercare di accedere alle informazioni personali degli utenti, come username, password, numeri di carta di credito e altri dati sensibili. Quando si utilizza una VPN, la connessione Internet è criptata, il che significa che tutte le informazioni che vengono scambiate tra il dispositivo e la rete VPN sono protette da crittografia a chiave. Ciò rende più difficile per i criminali informatici accedere alle informazioni personali degli utenti, poiché devono prima decrittare la connessione VPN.

Le VPN nelle amministrazioni locali

Come abbiamo già affermato in precedenza, anche le amministrazioni comunali stanno adottando le VPN per garantire la sicurezza dei propri dati e la privacy dei cittadini. Secondo le stime della Rilevazione campionaria sull’uso dell’ICT nelle pubbliche amministrazioni locali, nel 2018 soltanto il 25% dei Comuni italiani gestiva interamente on line almeno un servizio per le famiglie. Questo dato scendeva addirittura fino ad arrivare 16,5% per i comuni con meno di cinquemila abitanti. Con l’arrivo della pandemia nel 2020 l’erogazione di servizi VPN per le amministrazioni comunali è cresciuta di addirittura 12,4 punti percentuali in media e di 15 punti nei piccoli Comuni che si sono ormai messi in pari con i comuni di grandi e medie dimensioni.

Ci sono diverse ragioni per cui le amministrazioni comunali stanno utilizzando sempre di più le VPN. Per prima cosa, le amministrazioni comunali gestiscono una grande quantità di dati sensibili, come informazioni personali dei cittadini, dati finanziari e informazioni sulle attività amministrative. Questi dati devono essere protetti da eventuali attacchi informatici o intrusioni non autorizzate. Utilizzando una VPN, le amministrazioni comunali possono criptare i dati e garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.

L’importanza della privacy nelle amministrazioni

Molto importante da tenere in considerazione è che le amministrazioni comunali spesso devono collaborare con altre organizzazioni e enti pubblici, come regioni, province e ministeri. Queste collaborazioni richiedono spesso la condivisione di dati sensibili e riservati. Utilizzando una VPN, le amministrazioni comunali possono creare una connessione sicura tra i propri dispositivi e quelli degli enti esterni, garantendo la privacy e la sicurezza dei dati condivisi.

In terzo luogo, le amministrazioni comunali spesso utilizzano applicazioni e servizi online per la gestione delle attività amministrative, come il pagamento delle tasse e la prenotazione di appuntamenti. Questi servizi richiedono la trasmissione di dati personali e finanziari, che devono essere protetti da eventuali attacchi informatici o intrusioni non autorizzate. Utilizzando una VPN, le amministrazioni comunali possono garantire la sicurezza dei dati trasmessi tramite queste applicazioni e servizi online.

Infine, le amministrazioni comunali stanno diventando sempre più consapevoli dell’importanza della privacy dei cittadini e della necessità di proteggere i loro dati sensibili. Utilizzando una VPN, le amministrazioni comunali dimostrano di avere a cuore la privacy dei cittadini e di essere impegnate nella protezione dei dati sensibili. Questo può contribuire a migliorare la fiducia dei cittadini nell’amministrazione pubblica e a rafforzare la trasparenza e l’efficienza delle attività amministrative.

VPN commerciali e open source

Esistono i provider di VPN commerciali. Questi provider offrono solitamente servizi a pagamento, ma spesso forniscono anche opzioni gratuite con funzionalità limitate. Questi provider di solito offrono una vasta gamma di opzioni e di configurazioni, permettendo agli utenti di scegliere la VPN più adatta alle proprie esigenze. Inoltre, i provider commerciali di VPN offrono spesso un alto livello di sicurezza e criptazione dei dati, garantendo la privacy degli utenti.

Sono disponibili anche VPN open source, che mettono a disposizione del pubblico codice sorgente e strumenti di configurazione gratuiti. Questi provider spesso offrono soluzioni personalizzate per utenti avanzati che desiderano configurare le proprie VPN in base alle proprie esigenze. Tuttavia, i provider open source di solito richiedono una conoscenza avanzata di informatica e di networking per l’installazione e la configurazione delle VPN.

Infine, esistono provider di VPN gestite internamente dalle aziende e dalle organizzazioni. Questi provider offrono solitamente una VPN privata, gestita internamente dal personale dell’azienda o dell’organizzazione. Questa soluzione è adatta per organizzazioni che desiderano mantenere il controllo completo sulla propria VPN e sulla sicurezza dei dati.

Fonte: Rankister.com