Si chiude oggi, con un evento spettacolare davanti a Castel Sant’Angelo, il ciclo di sfilate di Dolce & Gabbana Alta Moda che ha trasformato la Capitale in un palcoscenico di eleganza, storia e creatività. Dopo aver toccato via Veneto e i Fori Imperiali, martedì 15 luglio è il turno dell’Alta Sartoria uomo, protagonista assoluta nel suggestivo scenario del Lungotevere, dalle ore 18 alle 21.30.
Un omaggio alla sartoria ecclesiastica
La sfilata odierna, ospitata a Ponte Sant’Angelo, è preceduta da un tributo alla tradizione della sartoria ecclesiastica, firmato in collaborazione con la celebre Sartoria Tirelli di Roma. Un gesto che sottolinea ancora una volta il forte legame tra la maison e il patrimonio culturale della città.
Moda e mecenatismo culturale
L’evento non è solo un’esibizione di stile ma anche un’opera concreta di valorizzazione del patrimonio artistico. Dolce & Gabbana ha infatti attivato un progetto di sponsorizzazione tecnica, in corso fino a marzo 2029, per il restauro e la conservazione di alcune delle opere più significative di Castel Sant’Angelo. Tra gli interventi previsti: la statua dell’Arcangelo Michele, gli affreschi del cortile di Alessandro VI, le decorazioni della stanza da bagno di Clemente VII, il Corridoio Pompeiano e la Cappella di Leone X.
Impatti su viabilità e trasporto pubblico
Per consentire lo svolgimento della sfilata, sono previste modifiche alla mobilità tra le 18 e le 21.30. In particolare, potranno subire deviazioni o limitazioni le linee bus 23, 34, 40, 46, 62, 64, 98, 115, 280, 870, 881 e 916. Disattivata anche la fermata sul Lungotevere Tor di Nona, all’altezza di via del Mastro.
Una scommessa vinta
Come sottolineato dall’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, portare Dolce & Gabbana a Roma è stato il frutto di un lavoro lungo e strategico:
“Roma non è più la città delle occasioni perse. Questo evento dimostra che possiamo attrarre investimenti e creare valore attraverso la cultura e la moda. Solo per le sfilate, Dolce & Gabbana ha prenotato oltre 10 mila pernottamenti e coinvolto più di 2.500 professionisti, tra cui numerose piccole e medie imprese locali.”
L’Italia sul red carpet del mondo
Le immagini delle sfilate, immerse in scenari iconici come via Veneto, i Fori Imperiali e Castel Sant’Angelo, stanno già facendo il giro del mondo, restituendo all’Italia – e a Roma – il ruolo di capitale indiscussa del bello, del gusto e dell’eccellenza sartoriale.
Epilogo da sogno: Cinecittà
La serata conclusiva si terrà negli Studios di Cinecittà, in un set che rievoca l’antica Roma e la magia del cinema italiano. Un’ultima passerella tra suggestioni imperiali, la Dolce Vita e l’energia senza tempo della Suburra, a coronare una settimana in cui la moda ha raccontato, ancora una volta, la grandezza di Roma.


