loading

A che serve il foro sul tappo della penna Bic?

Ce lo siamo sempre chiesto in molti, sin da quando eravamo ragazzini e buttate le penne con la gomma sopra, abbiamo iniziato a sentirci importanti con le mitiche Bic.

 

Design semplice, prezzo contenuto e affidabile come poche altre penne, la penna Bic ha 66 anni eppure, sebbene negli ultimi tempi sia stata messa da parte dalla galoppante tecnologia, non sembra abbia intenzione di andare in pensione, con oltre 100 miliardi di pezzi venduti in tutto il mondo, stando ai dati risalenti al 2005.

Ma a che serve il foro sul tappo della penna Bic? Dall’azienda fondata in Francia nel 1945 dal barone di origini torinesi Marcel Bich insieme a Edouard Buffard, con cui avviò un’impresa di produzione di materiali di cancelleria, ci vengono in aiuto per dissipare una volta per tutte l’atavico dubbio.

 

Ebbene, il foro sul tappo della penna Bic ha due funzioni, entrambi a dir poco fondamentali: intanto serve per non far scoppiare la penna ed evitare così quelle fastidiose perdite d’inchiostro; e inoltre il foro è stato pensato per evitare il soffocamento dei bambini qualora venga inavvertitamente ingerito il tappetto: in questo modo, il foro permette di far passare aria a sufficienza in attesa che arrivino i soccorsi.

Vi farà piacere sapere, inoltre, che le vendite delle penne Bic – fissate inizialmente a 29 cents in America – si impennarono quando venne lanciato un efficacissimo spot in tv grazie all’incisivo claim “Writes first time, every time” (Scrive al primo colpo, sempre) e ancora oggi è così.